mercoledì 29 aprile 2020

TAGLIA SU ITALIANI IN CINA: CACCIATI E MESSI IN QUARANTENA








TAGLIA SU ITALIANI IN CINA: CACCIATI E MESSI IN QUARANTENA – VIDEO





I cinesi stanno completamente rovesciando la realtà, da untori che hanno devastato il mondo, a ‘vittime’.

“Per disposizioni governative, momentaneamente non possiamo autorizzare l’accesso agli stranieri”. E tutto questo davanti agli occhi dei suoi figli, con la più grande pronta a intervenire per spiegare che il papà non è infetto. La bambina è intervenuta anche qualche giorno fa, mentre era con altri bambini in una salag iochi. Quando hanno visto il suo papà gli hanno puntato il dito e hanno cominciato a gridare che aveva il coronavirus, così ancora una volta è dovuta intervenire la bambina, che ha spiegato che straniero non equivale a infetto. “E poi gli ha anche detto che i contagiati erano loro”, chiosa Pietro. Che da questa serie di episodi è molto provato, soprattutto perché ci vanno di mezzo i suoi figli. “Ma lo sapete che mia figlia, che fra poco tornerà a scuola, ha dovuto fare il tampone perché ha il papà straniero? Gli altri bambini cinesi non l’hanno dovuto fare”.
E pensare che noi abbiamo 30mila morti perché Conte non ha voluto mettere in quarantena i figli dei cinesi.







In genere sono molto accomodante, ma i Cinesi hanno rotto il cazzo. Purtroppo, per esperienza personale (di Hearts of Iron offline e di Shadowbane online) il loro “manpower” è troppo per l’Italia solamente ed è troppo persino per i Burger. Puoi anche arrivare con le astronavi elettromagnetiche ma loro ti sommergono di cinesini, in piena tradizione Zerg. Bisogna “fargli il pacco” con l’oppio o simili, o attendere che i loro vecchi li sommergano a causa della politica del figlio singolo. Mancano una ventina d’anni e il Dragone si divorerà da solo, come sempre gli è capitato. Bisogna anche considerare che la loro sostituzione etnica è molto meno evidente ai nostri occhi ma c’è eccome: non erano tutti “Han” una volta. Ora invece… Un problema geopolitico estremamente interessante. I Sovietici lo studiavano all’accademia militare fin dai primi anni settanta.



Di “Shadowbane” però vi posso citare dei tentativi di “liberazione del server” molto divertenti e del razzismo totale e globale a cui erano sottoposti nei “server liberi”. Se sei un giallino non avrai mai nemmeno un pezzo di ossidiana e men che meno l’accesso ad una forgia.





di maio…. imparaaaaaa tra na bibbbita ed un panino, imBara.. coglione!




Su Victoria o Europa Universalis però un piccolo esercito italiano è capace di battere immensi eserciti cinesi di centinaia di migliaia di uomini. Mentre gli europei hanno già fanteria napoleonica quelli combattono con le lance o al massimo vecchi archibugi. Sono soddisfazioni pure quelle.



In Shadowbane purtroppo i Cinesi erano veri ed erano una nuvola: Letteralmente Zerg. Ci si trovava spesso in tre contro venti cinesi e a parità di “tecnologia” erano limoni gialli da cagare. Nemmeno “tutti contro i CInesi” funzionava ad un certo punto. L’unica cosa che abbia mai funzionato era direttamente sterminarli alla prima avvisaglia di presenza. Niente ossidiana, niente armi fiche.




Ovviamente quello dei cinesi non é razzismo…










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