martedì 2 aprile 2019

GLI IMMIGRATI CLANDESTINI E NON, UCCIDONO GLI ITALIANI PERCHE' E' DI FATTO LA LORO RELIGIONE, E I MAGISTRATI ROSSI CONDANNANO I GLI IMMIGRATI A POCHI ANNI, COME SE UNA VITA VALESSE UN CAZZO PER LA SINISTRA.


IMMIGRATI UCCIDONO ANZIANA, PM CHIEDE SOLO 8 ANNI!





Hanno ucciso una 79enne nella sua casa per rapinarla di pochi euro e una collana d’oro, ma per loro, due immigrati ventenni, il pubblico ministero della procura di Modena, Claudia Ferretti, ha chiesto, al netto del rito abbreviato e delle attenuanti generiche ritenute prevalenti, una ridicola condanna rispettivamente a dodici ed otto anni.


Il rito abbreviato è una vergogna. Permette lo sconto di 1/3 della pena in automatico. Osceno. E quali attenuanti possono avere due criminali che uccidono una 79enne per rapinarla? Aggravanti, cazzo.

“Sarà difficile spiegare al mio assistito una richiesta di questo genere a fronte di un fatto così grave, richiesta che proviene dall’accusa, cioè dallo Stato”, protesta l’avvocato Valter Biscotti, che rappresenta il figlio della vittima, Simone Benati. “Stiamo parlando di un omicidio, non di una rapina. È una vergogna e io stesso in questo momento mi vergogno di essere italiano”, è poi il commento di Benati.
Non c’entra l’essere italiano, la vergogna sono le leggi votate dal PD ed applicate, male, dai magistrati rossi.


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