martedì 30 aprile 2019

PD E 5 STELLE: DOBBIAMO RIDARE LE 35 EURO AL GIORNO AD OGNI MIGRANTE, 21 EURO TROPPO POCHI.


PD E M5S: “DOBBIAMO RIDARE I 35 EURO A MIGRANTE, 21 EURO TROPPO POCHI”



«Pochi 21 euro per gestire l’accoglienza dei richiedenti asilo, stravolto il sistema». Pd e Movimento 5 Stelle, che pure l’ha votato in Parlamento, attaccano il decreto Salvini: «Le modifiche al bando della prefettura sancite dal Decreto Sicurezza parlano alla pancia del Paese e creano più problemi sul territorio. Le piccole strutture rinunciano all’accoglienza, non possono garantire i servizi di prima».

Semmai rovinano la pancia ai vostri amichetti, e a qualche consigliere grillino, come in Veneto.
Ventuno euro al giorno sono più di quanto prende un pensionato al minimo per vivere. Se ai vostri referenti nel business dell’accoglienza non bastano, per sollazzarre africani e pakistani in fuga da guerre che non esistono, e non sono sufficienti, tornino a casa.
Non la pensano così Partito Democratico e Movimento 5 Stelle: il nuovo bando della prefettura per l’accoglienza dei profughi – disegnato e rimodellato dal Decreto Sicurezza voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini – “non s’ha da fare”. Non sarebbe più in grado di garantire un sufficiente standard di accoglienza per i profughi ospitati sul territorio piacentino. Per questo nel capoluogo – così come a Fiorenzuola – è stata depositata una mozione che chiede di fare il possibile per riaprire i termini del bando in prefettura.
Le risorse messe a disposizione a livello centrale non soddisfano coop e Caritas.
Prima venivano offerti 35 euro al giorno, ora è di 21,5 euro, a detta di quasi tutti i gestori pochi per proseguire le attività.
E’ quello che vogliamo. Così li mettiamo in caserme in letti a castello con l’obiettivo che se ne vadano.
«Pochi 21 euro per gestire l’accoglienza dei richiedenti asilo, stravolto il sistema»
Bizzarra la posizione del consigliere pentastellato Sergio Dagnino: «Il Decreto Sicurezza, approvato in Parlamento anche con i voti del Movimento 5 Stelle, presenta dati migliorabili e perfettibili. Con questa mozione, che condividiamo, si indica che bisogna rivedere le condizioni del bando. Il decreto voleva intervenire sul sistema di accoglienza, purtroppo si interviene parlando alla pancia della gente con poca sensibilità. Si cerca qualche voto in più sulla pelle delle persone. Ma non tutti nel Paese la pensiamo allo stesso modo, non tutti pensiamo “Prima gli italiani””.» Tranquillo, lo sappiamo e prendiamo appunti, poi chiedi il voto agli africani.
Ma il grillino insiste: “Poco più di venti euro a persona sono troppo poco. Se “buonisti” significa che le persone devono avere diritto a una accoglienza, allora lo siamo”. No, il termine buonista non è quello che useremmo.




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