martedì 30 aprile 2019

NIGERIANA SBARCATA CON ONG GRAZIE ALLA SINISTRA, LA STESSA CHE ATTACCA SALVINI PERCHE' VUOLE TORNARE A GOVERNARE. RUBA PISTOLA AD AGENTE E SPARA!!!


PROFUGA NIGERIANA STRAPPA PISTOLA A POLIZIOTTA E SPARA



Terrore questa mattina in ospedale a Treviso dove una nigeriana ha strappato dalla fondina di una agente la pistola e ha tentato di esplodere un colpo. Ne è nata una colluttazione e alla fine la donna, una pusher 31enne, è stata arrestata. La donna era stata fermata all’aeroporto Canova, aveva un certo numero di ovuli di droga in corpo. La 31enne è stata quindi portata in ospedale per evacuarli, una volta in reparto ha chiesto di poter andare in bagno: è entrata, accompagnata da una agente della Finanza che doveva sorvegliarla. Questione di pochi istanti, la nigeriana è riuscita a strappare la pistola dalla fondina dell’agente e ha provato ad esplodere un colpo, fortunatamente la pistola aveva la sicura. Ne è nata una colluttazione, gli agenti sono riusciti a immobilizzare la 31enne, mentre sul posto è arrivata anche la polizia che l’ha arrestata.


🔴RUBA L’ARMA A UN'AGENTE E PREME IL GRILLETTO!
Una nigeriana 31enne, controllata dalla Guardia di Finanza a Treviso, è stata scoperta con parecchi ovuli in pancia. Non contenta, ha aggredito una militare delle Fiamme Gialle prendendole l’arma e cercando di fare fuoco.

🔴RUBA L’ARMA A UN'AGENTE E PREME IL GRILLETTO!
Una nigeriana 31enne, controllata dalla Guardia di Finanza a Treviso, è stata scoperta con parecchi ovuli in pancia. Non contenta, ha aggredito una militare delle Fiamme Gialle prendendole l’arma e cercando di fare fuoco.
Non ha sparato solo perché non è riuscita a togliere la sicura. Nel 2016 la nigeriana aveva ricevuto il diniego della protezione internazionale.

Non ha sparato solo perché non è riuscita a togliere la sicura. Nel 2016 la nigeriana aveva ricevuto il diniego della protezione internazionale.
Solidarietà alle Forze dell’Ordine, per i delinquenti che portano droga nelle nostre strade e aggrediscono chi si occupa della nostra sicurezza.

Magari aiuterebbe non andarsene a prendere altri in aereo e rimandare a casa loro quelli che sono già qui.


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