MARIAM MASSACRATA A MORTE: CONFESSANO 6 AFRICANE
Svolta nelle indagini per la morte di Mariam, la 18enne egiziana cresciuta a Ostia e uccisa dopo essere stata aggredita da un gruppo di almeno ragazze nere a Nottingham, dove studiava:
Almeno sei delle giovani immigrate africane di seconda generazione hanno confessato di aver partecipato, a vario titolo, all’aggressione. In precedenza, solo due delle indagate avevano ammesso.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti britannici, il gruppo di ragazze aveva preso di mira Mariam, riservandole insulti razzisti e minacce prima di passare all’azione con l’aggressione che ha causato nella ragazza cresciuta a Ostia un malore che poi si è rivelato fatale. Proprio perché la morte era giunta in seguito ad un malore, le sei ragazze imputate, per la giustizia britannica, non sono accusate di omicidio, ma semplicemente di rissa e aggressione.
I giornali italiani, infestati da giornalisti servi e bugiardi, evitano di indicare l’etnia delle assassine. Ma parlano di aggressione razzista, così chi legge e non sa farà 2+2 e otterrà il risultato sbagliato. Non credete mai ai media di distrazione di massa.
L’hanno uccisa per il colore della sua pelle. Come i media avrebbero scritto nell’improbabile caso inverso.
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