AFRICANO: “FATEMI TORNARE A CASA, IN ITALIA NON C’È FUTURO”, RIMPATRIATO
Trentottenne cittadino tunisino Y.S. è stato sorpreso dal personale della Polizia Ferroviaria di Siena ad attraversare i binari della stazione. Informato sui pericoli di questo comportamento ha gridato ai poliziotti che della sua vita non gli importava ormai nulla, la sua permanenza in Italia era senza futuro e voleva ritornare in Tunisia. Ai poliziotti non è parso il vero: rimpatriato.
Arrivato verso la fine del 2013 a bordo di un barcone a Trapani, aveva dichiarato di essere cittadino siriano, senza documenti, per ottenere la
protezione sussidiaria. Non era più stato espulso.
protezione sussidiaria. Non era più stato espulso.
Negli anni a seguire, aveva accettato alcuni lavori in nero, poi la mancanza di lavoro, e negli ultimi tempi aveva vissuto di espedienti dormendo all’ospedale e di
giorno vagando in città e alla Stazione dove poteva lavarsi nei bagni pubblici.
giorno vagando in città e alla Stazione dove poteva lavarsi nei bagni pubblici.
Nell’ Ufficio della Polizia Ferroviaria lo straniero ha compilato un modulo dove ha finalmente dichiarato di essere: Y. S., nato in Tunisia nel 1981.
Lo straniero, veniva accompagnato presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica della
Questura di Siena dove sono stati effettuati tutti gli accertamenti sulla sua identità e all’Ufficio
Immigrazione della Questura di Siena dove sono state effettuate tutte le procedure per l’espulsione e
l’accompagnamento alla frontiera per il rientro nel paese di origine.A seguito di ciò, dopo gli accertamenti sull’identità, il cittadino tunisino veniva denunciato alla competente A.G. in quanto gravato di divieto di ritorno a Siena emesso dal sig. Questore di Siena, nominato il difensore d’ufficio, veniva formalizzata la denuncia per la violazione della misura di prevenzione citata.Al termine delle procedure, il tunisino, ringraziava i poliziotti della Polfer e dell’ufficio Immigrazione, perché finalmente avrebbe potuto fare rientro nel suo paese di origine dove a suo dire, con l’aiuto di
parenti ed amici potrà avere un futuro migliore.
Che sei venuto a fare?
Nessun commento:
Posta un commento