domenica 31 marzo 2019

ITALIANI CONTRO IUS SOLI: I MEDIA HANNO PERSO ANCORA




Siamo un grande Paese. Abitato da un popolo ancora sano di mente, nonostante anni di lavaggio del cervello, culminato nella predica a reti unificate sullo ius soli delle ultime settimane.
Infatti, nemmeno giorni e giorni di propaganda a tambur battente di tutti i media di distrazione di massa, ha convinto gli italiani che lo ius soli sia cosa buona e giusta. Anzi. I sondaggi fatti proprio in questi giorni, con la convinzione che avrebbero visto un ‘effetto Ramy’, dicono il contrario. Come conferma il sondaggio di Quarta Repubblica andato in onda l’altro giorno:

Un sondaggio effettuato la settimana scorsa dall’Istituto EumetraMR per conto della trasmissione «Quarta Repubblica», condotta da Nicola Porro, mostra come la netta opposizione degli italiani all’introduzione di qualsiasi tipo di «ius soli» in Italia, non risenta della propaganda a reti unificate dei media di distrazione di massa.

Gli italiani continuano ad essere ad ampia maggioranza contro. E nemmeno il sondaggio artificioso del Corriere riesce ad aggiustare più di tanto le cose. Nonostante le domande chilometriche, che avrebbero confuso e fatto addormentare chiunque, e il ‘non sa’ non ponderato, rimangono contrari allo ius soli anche secondo un sondaggio globalista:
Non solo. Diminuisce anche il numero di quelli che la concederebbero nel modo in cui viene più o meno concessa oggi in Italia: in pratica, metà italiani, anche secondo un sondaggio globalista, vorrebbe tornare allo ius sanguinis integrale.
E, addirittura, il 40 per cento (con 16% che rifiuta di rispondere) non lo darebbe nemmeno nei casi eccezionali: quello di Ramy, per intenderci.
E proprio nel caso di Ramy, un 19 per cento di sanissimi di mente, non l’avrebbe dato nemmeno a lui (con un 27% che si rifiuta di rispondere).
In conclusione: nemmeno il lavaggio del cervello a reti unificate è riuscito a scalfire quello che pensano gli italiani. Forse, un po’ di merito è anche nostro, visto che gli articoli sulla truffa Adam-Ramy sono stati condivisi da quasi 200mila persone e visti da milioni di italiani.
Continuate a diffonderli. La guerra dell’informazione è la guerra per il futuro:

Per due giorni, hanno strumentalizzato due ragazzini stranieri, utilizzandoli come cortina fumogena utile a limitare i danni di quanto un ‘nuovo italiano’ aveva tentato di fare: bruciare vivi 51 bambini per vendicare i clandestini. Addirittura arrivando ad avere l’ardire di ciarlare di ius soli: pazzi. Per farlo hanno opportunamente fatto sparire e messo in secondo …



Emerge la verità su quanto accaduto nello scuolabus. Non è stato Ramy il ragazzino-eroe che ha chiamato i soccorsi, almeno secondo la confessione dell’amico Adam al settimanale Oggi. Ora arrivano le prime ammissioni. Contrariamente a quanto sostenuto in questi giorni, la voce al telefono che avvisava i carabinieri non era quella di Ramy, il 13enne …




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