ISRAELE RAGIONA IN TERMINI DI POTENZA E IDENTITÀ: SENZA RICATTI UMANITARI
OTTOBRE 26, 2023
Israele, per motivi noti, è l’unico paese occidentale che ha il permesso di pensare al proprio futuro in termini di potenza e identità e non di umanitarismo. Loro i barconi li avrebbero affondati da anni. Noi stiamo ancora qui a pensare a blocchi navali immaginari.
”È più forte chi assoggetta le passioni più che i nemici.
Impresa assai difficile è vincere se stessi.”
Seneca, Monita, 65 e 65a, Aragno, traduzione di Lucio Coco.
Il più formidabile, l’ottimo, il redentore degl’imperii è l’imperio su se stessi.
Anche quest’ultima è una massima senecana, che ho leggermente modificato.
Gl’Israeliti hanno l’imperio su loro stessi! perché sono nazionalmente armonici, nazionalmente concordi, perché sono unitissimi.
”Crediamo grandi questi imperi perché noi siamo piccoli: molte cose sono grandi non per la loro natura, ma per la nostra piccolezza. Che cos’è importante nella vita dell’uomo? Non l’avere riempito i mari colle proprie flotte, né l’aver piantato le proprie insegne sulle rive del Mar Rosso, né, mancando la terra per nuove offese, l’aver vagato per l’oceano alla ricerca dell’ignoto, ma l’aver visto coll’anima ogni cosa e, vittoria più grande di tutte, l’aver domato i vizi: sono innumerevoli coloro che hanno avuto in loro dominio popoli e città, pochissimi coloro che hanno avuto il dominio su se stessi.”
Lucio Anneo Seneca, Questioni naturali, III, prefazione, 10.
Gl’Israeliti sono il popolo il più maturo moralmente di tutto il genere umano.
per i Katzi loro sicuramente, !
moralmente nei confronti degli altri direi porpio di NO!
ad essere sincero vorrei dissentire dalla tua affermazione!
pur quanto merde io sto con gli ebrei…… che di gaza non rimanga pietra su pietra neppure i bastardi dei loro figli devono sopravvivere, saranno i futuri ammazzacristiani del futuro…..
poi quando si faranno i conti tra noi e gli ebrei io staro’ contro loro, ma oggi e’ bene che loro vincano, ovunque vadano loro rubano , ma non ammazzano a sangue freddo nessuno