GAZA, PALESTINESI LANCIANO I GAY DAI TETTI: “LO VUOLE ALLAH”
OTTOBRE 29, 2023
Le cosiddette comunità Queer, Lgbtq e consonanti varie, sostengono la Palestina ed Hamas in Europa. Intanto volano dai tetti a Gaza.
Come dimostra la predica effettuata nella più grande moschea di Gerusalemme, sostengono chi ne vuole l’annientamento.
“Il popolo musulmano palestinese non accetterà che una sola persona omosessuale dichiari il suo abominio”, dice il predicatore all’interno della moschea gremita di persone, sottolineando che non verrà permesso a nessuna persona omosessuale di entrare nelle terre palestinesi. Ma non solo, viene più volte ribadito nel corso della predica che non dev’essere permessa alcuna “modifica delle leggi della Sharia” e nemmeno che vengano promossi dalle istituzioni percorsi di studio “che vanno contro le leggi dell’Islam”. La punizione per gli omosessuali in Palestina è nota da tempo: morte. E’ la legge di Allah.
Decapitati, gettati dai palazzi o lapidati in nome della Sharia. Eppure, la comunità ‘Lgbtq’ occidentale scendono nelle piazze in loro sostegno: masochismo, desiderio intimo di autodistruzione insito nella loro perversione.
“Con la presente dichiariamo che rifiutiamo e aborriamo tutte le manifestazioni di omosessualità e perversione. Allah ha tormentato e annientato il popolo di Sodoma per aver commesso questo crimine. Sottolineiamo il nostro rifiuto assoluto dell’esistenza di istituzioni che incoraggiano l’omosessualità e la promiscuità”.
“Chiediamo che queste istituzioni vengano chiuse immediatamente. Tali fenomeni ostacolano la vittoria e attirano l’ira di Allah su tutti noi”.
interessante ………..
Un dio inesistente non puo’ aver tormentato nulla se non i nostri coglioni.
In palestina non ci sono “persone”.
I mussulmani sono i primi ggay e pedofili.
Non hanno morale.
Che in un momento così drammatico per la propria comunità si cerchi di non irretire Dio esibendo la propria perversione sessuale mi sembra più che comprensibile: un omosessuale che volesse riscattarsi agli occhi della propria comunità non avrebbe che da abbracciare il martirio massacrando quanti più nemici possibile, guadagnerebbe il paradiso nonostante una vita passata nel vizio.