mercoledì 31 luglio 2019

“GOZI ERA GIÀ MINISTRO FRANCESE ANCHE QUANDO ERA NEL GOVERNO ITALIANO?”




“GOZI ERA GIÀ MINISTRO FRANCESE ANCHE QUANDO ERA NEL GOVERNO ITALIANO?”




CasaPound attacca il ‘francese’ Gozi: “Come sottosegretario italiano agli Affari Europei, Sandro Gozi (a sinistra nella foto ricordo) ha curato in prima persona insieme a Gentiloni le trattative tra Italia e Francia successive all’elezione di Macron culminate nel febbraio 2018 con il cosiddetto “Trattato del Quirinale”.“Nell’ambito delle trattative, va segnalato nel settembre 2017 l’accordo capestro (naturalmente a sfavore dell’Italia) – finalizzato poi proprio a febbraio 2018 – con cui Fincantieri ha dovuto rinunciare a una maggioranza piena nella francese Stx, per dare invece alla Francia la possibilità per 12 (!) anni di decidere periodicamente a loro piacimento se togliere alla nostra azienda l’1% che le garantisce il controllo.
“Ora Gozi viene nominato da Macron, con l’identico ruolo agli affari europei avuto per Italia, suo ministro, e della Francia. Oppure lo era già?”
Non solo. Perché il governo di cui faceva parte, con a capo Gentiloni, aveva regalato il nostro mare alla Francia:
“La gravità di quello che sta perpetrando la Francia nei confronti della Sardegna non è da meno dell’inerzia della Regione Sardegna e del Governo uscente che ha omesso ogni azione di contrasto, subendo passivamente una procedura che potrebbe portare lo stato guidato da Macron ad annettersi vaste parti del pescosissimo mare a Nord della nostra …

Blitz sventato solo dalle elezioni. Nonostante il governo uscente abbia tentato di fare passare il provvedimento a Parlamento sciolto ed elezioni già consumate.
E si capisce anche perché, nonostante l’insensatezza, il governo precedente, di cui faceva sempre parte, avesse firmato questo:
Oggi, quattro anni fa, il governo italiano firmava l’accordo che consentiva lo sbarco in Italia di tutti i clandestini prelevati in Libia da tutte le navi europee, Ong comprese. Era l’architrave della famigerata ‘missione Sophia’, che infatti è stata pensionata non appena Salvini non ha rinnovato la firma. Accordo UE: li porteranno tutti in Italia! …


Insomma, abbiamo un partito che, per anni, ha fatto gli interessi di uno Stato straniero. E, ora, quello Stato straniero paga il conto.













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