CAPO DELL’ISTAT: FARE COME L’UNGHERIA O CI ESTINGUIAMO
Blangiardo è un’autorità:
Gian Carlo Blangiardo, 70enne ordinario di Demografia a Milano Bicocca, è da qualche mese alla guida dell’Istat: Istat, alla guida arriva il demografo che bocciò lo ius soli Blangiardo non è un fanatico, è uno scienziato. E ha chiara in mente la situazione: non si possono sostituire gli italiani con gli immigrati.
Ma imitare la Francia sarebbe un errore mortale. Rischiamo di finanziare la natalità sbagliata:
I numeri che vi mostriamo, raccolti su dati statistici ufficiali dal sito Fdsouche.com, parlano di genocidio. Quello del popolo francese. Quel genocidio in cui Macron vuole coinvolgere anche l’Italia. In Francia sono proibite statistiche etniche, perché la gente non deve sapere. E’ però possibile ricostruirle attraverso i nomi. L’analisi dei nomi musulmani dei nuovi nati …
L’Ungheria può attuare certe politiche perché non ha praticamente immigrati. Noi, oggi, non possiamo farlo. Se non applicando la preferenza nazionale. Cosa che non possiamo fare in maniera diretta perché Ue e Costituzione ce lo impediscono. Possiamo farlo applicando alcune clausole che di fatto restringono i benefici agli italiani senza scriverlo in modo palese.
Ovviamente, ci sarebbe poi la soluzione perfetta: uscire dalla Ue e cambiare la Costituzione in senso nazionalista. Visto che è in ballo il nostro futuro, è il caso di pensarci. Anzi, di farlo.
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