SONDAGGIO: MAGGIORANZA ITALIANI VUOLE RESPINGERE TUTTI GLI IMMIGRATI
L’idea di «accogliere tutti gli immigrati, anche perché l’Italia è un paese cattolico» è condivisa da meno del 20% degli italiani. Per lo più vecchie dame della Caritas.
E si è di converso fortemente accresciuta la quota di chi dice che «dobbiamo respingerli tutti» o, come sostiene la maggioranza relativa, che «dobbiamo accettare solo i profughi da guerre o eventi naturali e respingere tutti gli immigrati per motivi economici». Insomma, siamo diventati sempre più contrari a nuovi arrivi (e alla permanenza degli irregolari) o, per alcuni, quantomeno molto più selettivi.
Ma il consenso alla «linea dura» va addirittura oltre la mera accettazione delle scelte del Governo: da un recente sondaggio (effettuato dall’Istituto EumetraMR, intervistando un ampio campione della popolazione al di sopra dei 17 anni di età) emerge come, secondo gran parte degli intervistati, l’azione dell’esecutivo appaia loro non solo positiva, ma addirittura ancora insufficiente rispetto alle esigenze del paese. E che vada incrementata.
Quasi il 40% del campione intervistato nell’ambito dello studio afferma infatti che «Il Governo dovrebbe contrastare l’immigrazione in misura maggiore e più efficace». Quindi, in altre parole, intensificare (e non ridurre, come alcuni esponenti politici propongono) le scelte di freno rigoroso agli sbarchi.
Sul fronte opposto delle opinioni, il 29% degli intervistati nel sondaggio sostiene invece che «Il Governo dovrebbe ridurre le politiche di contrasto all’immigrazione» (lo dicono, com’è intuitivo, in particolare gli elettori del Pd), diminuendo cioè l’intensità della propria azione. Mentre il restante 23% (oltre al 9% di chi non sa o non vuole esprimere un’opinione al riguardo) assume una posizione di soddisfazione per la situazione attuale senza volerla cambiare granché, dato che sostiene che «l’azione del Governo nei confronti dell’immigrazione va bene così com’è ora».In definitiva, nell’insieme, oltre il 60% dei cittadini approva le scelte dell’esecutivo o le vorrebbe ancora più restrittive.
C’è un 40 per cento che vuole chiudere a tutti. Vengono dalla guerra? Si spostino nel posto accanto e poi tornino a casa, come ha detto il Dalai Lama.
E c’è un 29 per cento contrario all’azione di Salvini, ma tra questi, solo il 20 per cento che vuole aprire a tutti. In pratica quelli con l’amigdala danneggiata da pratiche sessuali non convenzionali o uso di droghe.
La gente ama chi chiude i porti. Ma amerebbe di più qualcuno che chiudesse anche gli aeroporti, ma solo in entrata. Datti una mossa, Salvini, davanti a te c’è una prateria, corri, cazzo, corri!
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