Ragazza minacciata da due giovani marocchini in centro a Treviso
29 MARZO 2019
I poliziotti della Squadra Volante sono stati raggiunti da una ragazza in evidente stato di agitazione, che ha riferito di essere stata avvicinata con fare minaccioso da due ragazzi nelle vie del centro cittadino
TREVISO. Nella giornata di ieri, durante un controllo congiunto con la Polizia Locale di Treviso, i poliziotti della Squadra Volante sono stati raggiunti da una ragazza in evidente stato di agitazione, che ha riferito di essere stata avvicinata con fare minaccioso da due soggetti nelle vie del centro cittadino.
Gli operatori si sono immediatamente messi alla ricerca dei due ragazzi, rintracciandoli poco dopo nei pressi di Piazza Vittoria.
Dopo averli riconosciuti per coloro che pochi giorni fa erano stati denunciati a seguito di un furto al Panorama e per aver spintonato l’addetto alla vigilanza, si sono avvicinati chiedendo loro un documento, al fine di sottoporli all’ordinario controllo di polizia.
I due, in evidente stato di alterazione alcolica, si sono immediatamente rivelati riluttanti al controllo, rifiutandosi di fornire un documento e minacciando gli operatori.
Dopo diversi tentativi di fuga prontamente interrotti dai Poliziotti, i due giovani sono stati accompagnati in Questura con il mezzo di servizio; durante il tragitto, tuttavia, hanno più volte cercato di danneggiare con calci e pugni il divisore in plexiglass e la portiera del mezzo.
Durante il controllo di rito, sono stati rinvenuti, occultati all’interno del giubbotto di uno dei due ragazzi, un mazzo di chiavi, un telefono ed un portafoglio contenente alcune carte di credito ed una patente appartenente ad un cittadino vicentino.
A seguito di ulteriori verifiche, è stato accertato che anche le chiavi di casa appartenessero al medesimo soggetto e che ignoti, il 25 Marzo, dopo aver danneggiato il finestrino della propria autovettura parcheggiata, gli avevano sottratto una borsa contenente portafoglio e mazzo di chiavi.
I due ragazzi, marocchini di 25 e 30 anni, identificati per M.Y. e E.A., sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati diricettazione, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale, oltre che segnalati amministrativamente per manifesta ubriachezza.
Il cittadino vicentino, contattato dalla Sala Operativa, è tornato immediatamente in possesso di quanto gli era stato sottratto il 25 Marzo.
Spero che i Poliziotti della Squadra Volante siano inquisiti per abuso di autorità, uno adesso non può più bere un sei bicchieri di troppo che passi per alterato alcoolicamente, solo magari per aver fatto un commento sulle grazie del gentil sesso ecc …...
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