I PATRIOTI DEL PD, CONTINUANO A DAR LEZIONE A SALVINI, E NELLO STESSO TEMPO LO ATTACCANO COME SE NON AVESSERO MAI GOVERNATO, PERO' LA MAGGIOR PARTE DEGLI ITALIANI NON SONO SCEMI COME IL PD STA FACENDO PASSARE DA QUANDO E' NATO QUESTO GOVERNO ( M.5.S E LEGA ).

E' vero che in Italia come altri paesi, ci sono tanti problemi da risolvere, ma è altrettanto vero che detti problemi non sono stati creati da questo Governo, ma dalla Sinistra, la quale ha solo pensato a pareggiare i conti anche propri, dimenticando dei poveri Italiani, e si è più concentrato sugli migrati, migrati che in larga parte non scappano dalla Guerra, come anche lo stesso Portavoce Carlotta Sami nel programma in onda sulla 7, la quale dice pubblicamente che quei migrati della nave diciotti non scappano dalla Guerra, ma scappano per cercare il lavoro, lavoro che come tutti sanno non c'è in Italia ne in Europa.
Ecco come ci ha portato il PD oggi.

Migranti tenuti nella sporcizia e in camere sovraffollate: due arresti.

Firenze, scattano i domiciliari per i gestori di una struttura di prima accoglienza.

Pubblicato il 30 agosto 2018 
Ultimo aggiornamento: 30 agosto 2018 ore 10:08.

Firenze, 30 agosto 2018 - Strutture di prima accoglienza per immigrati sporche e sovraffollate, con un numero di ospiti ben superiore al consentito: per questo i carabinieri della Compagnia di Signa e le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Firenze hanno eseguito l'ordinanza di applicazione di due arresti domiciliari e due misure di interdizione da incarichi societari in strutture di accoglienza migranti.

L'indagine è stata avviata nel 2014, mettendo nel mirino i soggetti che si erano aggiudicati i bandi di gara della prefettura per accogliere i migranti extracomunitari approdati sulle coste italiane. I bandi prevedevano la sistemazione dei migranti in strutture e una serie di servizi (la consegna del pocket money, la lavanderia, le tessere telefoniche).

Carabinieri e Guardia di Finanza, anche attraverso le testimonianze dei migranti, hanno notato come i servizi non venivano erogati correttamente: c'erano condizioni igenico sanitarie precarie delle strutture ma anche irregolarità nella gestione: mancata giustificazione di alcune note di spesa, la mancata documentazione dei costi per il personale impiegato nell’attività, la mancata erogazione dei pocket money nei confronti di almeno 300 migranti per l’impossibilità di identificazione, l’omessa fornitura della tessera/ricarica telefonica di € 15 per ogni soggetto ospitato, la contestuale registrazione di alcuni migranti presso diversi centri di accoglienza dislocati in varie località.

Da qui la procura, con il sostituto procuratore Leopoldo De Gregorio, ha chiesto e ottenuto dal tribunale le misure cautelari. L'accusa è quella di frode nelle pubbliche forniture. Durante le indagini sono state svolte anche diverse perquisizioni domiciliari.