MilanoToday
Domenica
Si sarebbero fronteggiati, rom romeni e bosniaci, con coltelli e mazze. All'arrivo della polizia fuggi fuggi. La disperazione degli altri inquilini Aler: "Gli abusivi hanno reso la via un inferno".
Marco Racca
Venerdì
Un tunisino e un marocchino: diciamolo.
Intanto 3 imprenditori si sono suicidati a #Torino e provincia questa settimana...
Intanto 3 imprenditori si sono suicidati a #Torino e provincia questa settimana...
Ricordate sempre: i falliti sono loro che hanno governato, non voi!
AvolaNews.it
Sabato
#Avola, protestano per non aver ricevuto il pocket money: denunciati tre extracomunitari rifugiati
Da ieri, ho letto 61 reati commessi da immigrati, ovvio che detti reati sono molti di più, per il PD è questa l'accoglienza, per voi invece??
Profugo arrestato 3 volte in 40 giorni per spaccio
26-08-2018.
I Carabinieri della Compagnia di Empoli, ieri mattina, hanno arrestato Believe Isioma Ejime, 26enne nigeriano, domiciliato a Limite sull’Arno, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei guai anche il suo coinquilino O.E., connazionale di anni 29, incensurato. Alle 11 circa Ejime, già conosciuto dai Carabinieri in quanto arrestato altre due volte nel mese di luglio per il solito reato (è uno dei sei arrestati presso il centro di accoglienza di Vinci), è stato notato mentre si dirigeva nel parco di Via di Barzino ad Empoli, a poche centinaia di metri dal Sert. Subito dopo è iniziato un viavai di persone che si avvicinavano ai cespugli, dove si era posizionato il nigeriano, per poi allontanarsi subito dopo molto velocemente. I Carabinieri hanno quindi deciso di intervenire bloccando sia il nigeriano che un ragazzo fermatosi nei pressi del cespuglio dove si era posizionato lo spacciatore. L’acquirente ha confermato di essersi recato in quel posto per acquistare stupefacenti a credito non avendo, in quel momento, disponibilità di denaro; il nigeriano però si era rifiutato di cedergli l’eroina e l’acquirente se n’era andato per tornare in un secondo momento. Nel frattempo gli altri militari, che avevano bloccato Ejime, avevano rinvenuto, sotto i suoi piedi, nascosti sotto terra, sette involucri di eroina pronti per essere smerciati. Nella tasca dei pantaloni sono invece stati trovati quasi 400 € ritenuti provento dell’attività di spaccio. Presso l’abitazione, dove il pusher era domiciliato insieme ad un connazionale, sono state trovate ulteriori 27 dosi di eroina e materiale per il confezionamento: il tutto sotto la cucina, ben occultato sotto il battiscopa (complessivamente 60 grammi di droga). Pertanto Ejime è stato arrestato mentre il connazionale, che aveva comunque disponibilità della stupefacente, è stato denunciato a piede libero. Questa mattina ci sarà la direttissima presso il Tribunale di Firenze. È il 15esimo nigeriano arrestato dai Carabinieri in flagranza di reato, per spaccio di eroina, ad Empoli nel 2018.
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