venerdì 16 dicembre 2022

I DUE PARTITI ITALIANI ( PD E SINISTRA ) DELLO STATO ISLAMICO HANNO APPLICATO LA LEGGE DEL MUSSULMANO, OVVERO, IL MUSSULMANO PUO' UCCIDE SENZA DETENZIONE.




 BREAKING NEWS, RAZZISMO

IMMIGRATO CHE INVESTE ITALIANI ASSOLTO, ITALIANO CHE INVESTE IMMIGRATO CONDANNATO A 4 ANNI PER ODIO RAZZIALE

DICEMBRE 16, 2022






Un immigrato che tenta una strage assolto perché ‘pazzo’:

Un altro che sgozza anche:

Ma un italiano che invece un immigrato è condannato a 4 anni e 4 mesi perché è “odio razziale”. Perché se investi un italiano sei pazzo, se invece una risorsa è ‘odio razziale’. Questo è razzismo anti-italiano.

Investì con l’auto un migrante, fece inversione e lo colpì nuovamente lasciandolo esanime sull’asfalto. Un 33enne di Anzio (Rm) è stato condannato a 4 anni e 4 mesi di carcere e i giudici gli hanno addossato anche l’aggravante dell’odio razziale.

I fatti sono accaduti nel luglio del 2020 sul lungomare di Lavinio, in via Goldoni, centro a poca distanza da Anzio. Il 33enne era in auto con un amico, mentre il migrante originario della Guinea, era a bordo di una bicicletta. Tra loro scoppia una lite legata al traffico e il 33enne italiano apostrofa il migrante con un insulto razzista. Il guineano replica a tono e lì scatta il raptus del giovane: dapprima sterza colpendo con l’auto il giovane in bicicletta. Poi, mentre questi tenta di rialzarsi e fuggire, l’italiano ingrana la retromarcia e lo travolge nuovamente. Il migrante rimane a terra esanime mentre l’auto del 33enne fugge via sgommando senza prestare soccorso all’uomo rimasto a terra. La vittima, dolorante con traumi alla testa e al tronco, viene soccorsa da un passante che chiama il 118. L’arrivo dei sanitari è celere e il trasporto in ospedale immediato. Una volta giunto al pronto soccorso si teme per la sorte del giovane, originario della Nuova Guinea. Per fortuna gli accertamenti clinici effettuati in ospedale mostrano che, traumi a parte, il paziente non è in pericolo di vita e non ha riportato lesioni agli organi interni.

I carabinieri di Anzio procedono alle indaini e non ci mettono molto a identificare il responsabile dell’investimento: testimonianze di alcuni passanti e telecamere di sorveglianza portano all’auto del 33enne, che aveva alcuni piccoli precedenti penali a suo carico. I carabinieri lo arrestano con l’accusa di lesioni gravissime nei confronti del migrante. Nel corso del dibattimento emergono i dettagli della lite che ha preceduto l’investimento, con la frase a sfondo razziale e la replica del migrante che ha fatto scattare il folle raptus del 33enne. Il processo nei suoi confronti lo giudica colpevole, con l’aggravante dell’odio razziale. Dovrà scontare 4 anni e 4 mesi di reclusione. Fino a oggi si trovava agli arresti domiciliari, mentre ora dovrà scontare il resto della pena in carcere a Velletri.

Non contestiamo la condanna, contestiamo la sperequazione. Che poi, provate voi a trovarvi un energumeno che urla e non spingere sull’acceleratore.






mah si contesta anche “l’oddddioh razzialeh” che è una supercazzola petalosa di fanfake opne repubblicahh sardineh oennnnegggggiih















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