domenica 28 marzo 2021

10 ISLAMICI DELLA SINISTRA E DEL PD MASSACRANO UN'ALTRO ITALIANO DI BOTTE.



 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, EMILIA

10 IMMIGRATI PRENDONO A SPRANGATE ITALIANO: GLI SPACCANO LE OSSA, MASSACRATO A REGGIO

MARZO 27, 2021






































Preso a sprangate, brutalmente, da una banda di immigrati davanti al bar “Al Gamber”. In pieno centro a Luzzara, provincia di Reggio Emilia. Al termine di mesi di indagini sono stati fermati 12 immigrati. Con l’accusa di lesioni aggravate. Si tratta di 3 pakistani, 7 indiani e 2 con cittadinanza italiana.

I fatti risalgono allo sorso 23 settembre. La vittima, un uomo di 50 anni, è stato colpito con spranghe e tubi d’acciaio.

Tutto ha avuto origine quando due uomini sono arrivati al bar e hanno alzato la saracinesca, già abbassata. Per chiedere il cambio di una banconota da venti euro. L’uomo li ha invitati ad andarsene, perché il locale era in chiusura. Ma l’invito è stato accolto come un affronto. Tanto che, poco dopo, i due sono tornati con altri 10 balordi per ‘vendicarsi’. Aggredendo l’uomo. Finito in ospedale al Santa Maria Nuova di Reggio con traumi e fratture costali.

In dieci sprangano italiano e gli spaccano le ossa

Il commando è arrivato in piazza Ferrari con due auto. Picchiando selvaggiamente il 50enne, colpito a più riprese con le spranghe. Anche quando era a terra. È stato danneggiato anche un gazebo esterno al locale. Poi la fuga su una Golf e un Fiat Doblò. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri di Luzzara e del radiomobile di Guastalla.

All’epoca, le ricerche nella zona avevano permesso di fermare, a Codisotto, una delle auto con a bordo un 23enne residente nel reggiano. Due cittadini pakistani di 26 e 27 anni, sempre residenti a Novellara. E un indiano 29enne abitante a Campagnola Emilia. Nell’auto c’erano un tubo in ferro di un metro e 30 centimetri e un tubo. Usati poco prima per l’aggressione. I quattro vennero arrestati. Per concorso in lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Le indagini dei carabinieri di Luzzara, a distanza di 6 mesi, hanno permesso di risalire agli altri 9 complici. Due pakistani 25enni, un pakistano 24enne. Un indiano 25enne, un indiano 22enne, due indiani di 35 e 29 anni abitanti a Luzzara. Un indiano 26enne di Suzzara e un 17enne residente nel reggiano). Tutti autori della ‘spedizione punitiva’ sfociata nel violento pestaggio.

Non è dato sapere se i due ‘reggiani’ siano o meno tali. Dubitiamo che due italiani facciano parte di una gang esclusivamente islamica, compresi i due ‘indiani’ presumibilmente kashmiri.
















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