LA SINISTRA E IL VUOLE LA GUERRA CIVILE IN ITALIA. CHI CERCA TROVA.
VOGLIONO CONDANNARE AGENTE PER MANGANELLATE AL TRANS: “MOLESTATORE DI BAMBINI”
LUGLIO 1, 2024
# Richiesta di condanna per violenza: un agente di polizia di fronte alla giustizia. IL mondo al contrario.
Il pm di Milano, **Giancarla Serafini**, ha chiesto una pena di 10 mesi di reclusione per uno dei cinque agenti, l’unico che ha scelto il rito abbreviato, indagati nel caso di un transessuale sudamericano di 42 anni che sarebbe stato colpito con calci e manganellate nel maggio del 2023 a Milano, nel tentativo di fermarlo dopo la denuncia di alcune madri che sostenevano avesse molestato i bambini della vicina scuola.
La scena dell’aggressione, che includeva l’uso di spray al peperoncino per immobilizzare la vittima, è stata ripresa e postata sui social da alcuni perditempo universitari.
La sentenza del processo a carico dell’agente è attesa per il prossimo 5 luglio, quando il gup Patrizia Nobile dovrà esprimersi anche sul rinvio a giudizio richiesto per gli altri quattro agenti e per il transessuale, a sua volta accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, rifiuto di indicazione della propria identità e ricettazione in merito a una tessera per i trasporti pubblici che gli era stata trovata addosso.
# Richiesta di condanna per violenza: un agente di polizia di fronte alla giustizia
Il pm di Milano, **Giancarla Serafini**, ha chiesto una pena di 10 mesi di reclusione per uno dei cinque agenti, l’unico che ha scelto il rito abbreviato, indagati nel caso di una donna transessuale di 42 anni che sarebbe stata colpita con calci e manganellate nel maggio del 2023 a Milano¹²³.
La donna, originaria del Sud America, è stata aggredita dopo la denuncia di alcune madri che sostenevano che avesse molestato i bambini della vicina scuola. La scena dell’aggressione, che includeva l’uso di spray al peperoncino per immobilizzare la vittima, è stata ripresa e postata sui social da alcuni studenti universitari³.
La sentenza del processo a carico dell’agente è attesa per il prossimo 5 luglio, quando il gup Patrizia Nobile dovrà esprimersi anche sul rinvio a giudizio richiesto per gli altri quattro agenti e per la donna, a sua volta accusata di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, rifiuto di indicazione della propria identità e ricettazione in merito a una tessera per i trasporti pubblici che le era stata trovata addosso³.
Questo caso ha sollevato numerose questioni riguardanti la sicurezza e il rispetto dei diritti individuali. La decisione del procuratore Serafini di chiedere una condanna per uno degli agenti rappresenta un passo significativo verso la giustizia, ma resta ancora molto da chiarire e da affrontare in questo intricato quadro di violenza e abusi di potere⁴.
(1) Abusi e violenze in strada: richiesta di 10 mesi di reclusione per agente coinvolto. https://www.occhioche.it/abusi-e-violenze-in-strada-richiesta-di-10-mesi-di-reclusione-per-agente-coinvolto/.
(2) Bloccata con manganellate, il pm chiede la condanna del vigile. https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/bloccata-con-manganellate-il-pm-chiede-la-condanna-del-vigile/ar-BB1pe2lP.
(3) Bloccata con manganellate, il pm chiede la condanna del vigile. https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2024/07/01/bloccata-con-manganellate-il-pm-chiede-la-condanna-del-vigile_8f8fc963-da02-45d3-8543-f5a3defa6683.html.
(4) Milan, caso violento: pm chiede 10 mesi per agente coinvolto. https://www.gaeta.it/milan-caso-violento-pm-chiede-10-mesi-per-agente-coinvolto.
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