martedì 30 aprile 2024
Usa il pagamento di Subito.it per farsi dare i dati per il trasferimento del denaro con la promessa di acquistare l'oggetto in vendita. Questi truffatori iniziano a chiedere foto su foto dell'oggetto che fingono di acquistare, poi fanno l'offerta come in Chiesa, poi se il venditore accetta l'offerta, il truffatore chiede i dati per pagare l'oggetto ( IBAN ecc.. ), e fin sarebbe regolare, ma dopo aver dato i dati al truffatore, quest'ultimo attende qualche giorno, poi ricontatta i venditore e gli chiede di annullare l'offerta poi il truffatore sparisce. Però questa volta il truffatore lo ha preso in culo, ovvero, il venditore quando a visto che l'affare girava troppo alla larga, senza una conclusione, al momento di dare i dati per il bonifico pet pagare l'oggetto più la spedizione, ha dato al truffatore l'IBAN di una Prepagata intestata al venditore, ma "vuota", ossia nella prepagata c'era e c'è ancora oggi solo 3,80 euro, quindi il truffatore non può prelevare un cazzo dal conto del venditore. E così il truffatore lo ha preso in culo.
SU FACEBOOK LE TESTE DI CAZZO HANNO PUBBLICATO UN POST CHE RAFFIGURA LA MELONI CHE PARLA ALLE PECORE, CON LA SCRITTA SOTTO "GLI ITALIANI MI SEGUONO". QUINDI QUESTA TESTA DI CAZZO HA OFFESO TUTTI GLI ITALIANI DIPINGENDOLI. COME.PECORE. DETTE TESTE DI CAZZO NON SANNO CHE FANNO PARTE DI QUELLA CATEGORIA INBALSAMATA DELL'ANNO 0090, I QUALI AVEVANO IL CERVELLO SOTTOSVILUPPATO PER LE DIMENSIONI DEL CRANIO CHE ERA PARI.A QUELLO DI UN NEONATO.. DETTI SOGGETTI SEGUONO I PARTITI DI SINISTRA CON LA STESSA INTELLIGENZA DELLE CAPRE, ECCO PERCHÉ DA SEMPRE LA SINISTRA È NOTA COME IGNORANTE.
lunedì 29 aprile 2024
BREAKING NEWS, INVASIONE, VIDEO
ISLAMICI CHIUDONO INTERI QUARTIERI ALLE DONNE ITALIANE: “NON LE VOGLIAMO VEDERE”
APRILE 30, 2024
Come hanno ridotto le nostre città nel giro di due decenni. Criminali. Bastardi.
# La Crescita delle Moschee a Roma e le Sue Implicazioni
Mentre i nostri governanti sono distratti da minacce esterne percepite solo dai loro padroni, come quella russa, gli imam che gestiscono le moschee di Roma, sia quelle ufficiali che quelle abusive, si preparano a prendersi l’Italia. Un quartiere dopo l’altro.
## Crescita delle Moschee
Non possiamo ignorare il fatto che sono state censite nella Capitale oltre un centinaio di moschee e centri di cultura islamica: oltre 130 se si contano anche quelle della provincia. Questo numero è cresciuto negli ultimi anni, coincidendo con un’emergenza terrorismo mai vissuta prima in Europa e in Italia.
## La Comunità Islamica a Roma
Secondo l’Ucoii, organizzazione legata ai Fratelli Musulmani in Italia, la comunità islamica conta a Roma 117mila fedeli. I luoghi di culto più conosciuti sono la Grande Moschea di Forte Antenne, quella di Centocelle e quella di Ostia.
## Sostituzione Etnica a Tor Pignattara
La situazione a Tor Pignattara, quartiere popolare di Roma, è già di quasi totale sostituzione etnica. Ogni giorno, garage, strutture sotterranee, ma anche appartamenti e locali magazzino al pianterreno sono trasformati in centri culturali legati ad associazioni con un proprio statuto, frequentati da decine di migliaia di persone.
## Luoghi di Culto Abusivi
Questi luoghi, non inseriti in alcun elenco, potrebbero rivelarsi terreno fertile per la radicalizzazione. Tuttavia, la chiusura dei luoghi di culto abusivi ha dato vita di recente a proteste eclatanti, come quando la comunità bengalese si è riunita per protesta in preghiera davanti al Colosseo lo scorso ottobre.
## L’Islamizzazione del Centro della Cristianità
Bergoglio non dice alcunché. L’obiettivo sembra essere l’islamizzazione del centro della Cristianità.
## Quartieri con Forte Presenza di Musulmani
I quartieri di Centocelle, San Basilio, Torpignattara, la zona di Piazza Vittorio, sono luoghi con fortissima presenza di musulmani e di moschee, dove l’integrazione non esiste e i messaggi contro il terrorismo islamico rimangono fuori dalle moschee.
## Ricongiungimenti Familiari e Cittadinanza
Se non blocchiamo i ricongiungimenti familiari, presto, avranno un sindaco dei loro. Dobbiamo fermarli. Con ogni mezzo. Dare loro la cittadinanza non risolve il problema, lo esalta.
## Il Fallimento dello Ius Soli
Il fallimento dello ius soli è infatti tutto nei numeri dei 137 terroristi che hanno colpito in Francia negli ultimi anni:
– 100% sono musulmani
– 69% sono francesi – 59% hanno genitori del Maghreb
– 40% avevano precedenti penali, 12% segnalati, 48% casi pendenti
– Età media : 26 anni
– 58% con sussidio di disoccupazione
In Italia, come insegnano gli arresti di terroristi islamici naturalizzati ‘italiani’, è urgente rivedere in senso restrittivo la legge sulla Cittadinanza.
IL CORANO SARA' PRESTO L'UNICA LEGGE CHE CI SARA' IN ITALIA. VEDRETE CHE DOPO SMETTERANNO ANCHE DI CERCARE I FASCISTI E DI CANTARE BELLA CIAO.
ODIANO L’ITALIA: “CORANO È LA NOSTRA UNICA LEGGE”
APRILE 30, 2024
Rubano. Stuprano. Uccidono. Perché ci odiano.
E questo rancore si basa fondamentalmente su due elementi: la loro identità ambigua, in bilico tra due identità, li rende aggressivi; e l’invidia sociale non fa altro che intensificare l’avversione innata verso chi è diverso.
Come si reagisce? Espellendo milioni di stranieri e ponendo fine all’immigrazione di ripopolamento: entra solo chi deve lavorare, niente coniugi e figli, niente ricongiungimenti familiari. Non perché chi lavora si integra, questa è un’altra assurdità, ma perché in questo modo avremmo 1/5 degli stranieri attualmente presenti in Italia. Che si alternerebbero. Senza stabilirsi. Perché non devono stabilirsi.
Anche l’idea che dobbiamo integrarli è criminale.
C’è un’autentica emergenza di stranieri di seconda generazione in Italia. Sono tra noi e vogliono farci del male. L’odio, quello che secondo i media di distrazione di massa gli italiani riversano contro di loro sui social, è invece per loro una cosa reale da riversare contro di noi a coltellate. Alla schiena.
Il più grande intellettuale italiano ci aveva avvertito. Parliamo di Meluzzi. L’unico uomo di cultura italiano a non avere paura di dire cosa sta succedendo.
“La vicenda di Said Mechaouat, apparentemente acclimatato in Italia, che ha tagliato la gola a Stefano Leo in quanto bianco e felice, ci rivela un aspetto di ritualità ai confini con il satanismo e il pensiero magico che sono tipici di alcuni segmenti del mondo islamico. È un sistema di pensiero che da’ sfogo non solo all’aggressività derivante dalla apparente frustrazione sociale presente in questi soggetti ma crea una vera e propria strutturazione psicopatologica di tipo paranoide che, per esempio, abbiamo visto funzionare bene nell’Isis, ancorché pilotato da centrali spionistiche occidentali che hanno utilizzato attraverso i fanatici come i foreign fighters provenienti dalla Cecenia, dalla Bosnia e dal Kosovo, frustrazioni secolari. In definitiva, anche tutto ciò che una ritualità aggressiva di origine satanica può arrecare con sé.
“Trattasi di un pericolo imminente che alle nostre latitudini vedremo a breve, appena tutti coloro, anche delle seconde e delle terze generazioni, esprimeranno tutto l’odio che nutrono per la nostra civiltà, cultura, tolleranza, i nostri diritti civili. È paradossale che una certa cultura radical chic italiana esalti burqa e manifestazioni dell’estremismo islamico oppure che gli omosessuali difendano l’Islam senza rendersi conto che laddove l’Islam governa i gay vengono defenestrati dall’ottavo piano, come si è visto in molti video iracheni e siriani. Non ci si può mascherare dietro una psichiatria spicciola o catalogare questi eventi isolati in una civilissima categoria giurisprudenziale.”
E le seconde e terze generazioni sono quelle delle banlieu parigine. Quelle del Bataclan. Sono loro, nutrendo odio per chi conosce se stesso, rispetto a chi è uno sradicato, a volerci uccidere.
Le seconde generazioni sono il vero pericolo. I loro genitori, in gran parte, almeno fino agli ultimi anni, venivano per lavorare, e ringraziavano per il lavoro. Questi sono cresciuti con promesse che non possono essere mantenute: e diventano violenti. E se vedono un italiano felice, lo vogliono morto.
Si replica, in Italia, quanto avvenuto nelle banlieus francesi: è lo sradicamento e l’essere totalmente avulsi dalla società autoctona a renderli violenti. Non sono italiani, e non possono essere africani. Dare loro la cittadinanza, come vedete, non serve a nulla.
Solo a rendere impossibile la loro espulsione.
ITALIA ISLAMICA SENZA IUS SANGUINIS: 2 MILIONI DI NUOVI ITALIANI
APRILE 29, 2024
Si stanno prendendo casa nostra. Sta diventando casa loro. E tutto questo avviene in modo ‘regolare’.
# L’Italia Concede Più Cittadinanze agli Stranieri in Europa
L’Italia si distingue come il paese dell’Unione Europea che ha concesso il maggior numero di cittadinanze agli stranieri negli ultimi dieci anni. Questo fenomeno è parte di un trend più ampio di crescita della popolazione straniera in Italia.
## Concessione di Cittadinanze in Europa
Negli ultimi dieci anni, i quattro paesi dell’UE che hanno concesso il maggior numero di cittadinanze sono:
1. **Italia**: 1.463.330 (oltre 2 milioni in totale)
2. **Spagna**: 1.405.053
3. **Germania**: 1.217.307
4. **Francia**: 1.101.109
Questi dati mostrano che l’Italia ha concesso più cittadinanze rispetto a qualsiasi altro paese dell’UE nel periodo considerato.
## Crescita della Popolazione Straniera in Italia
Parallelamente all’aumento delle concessioni di cittadinanza, l’Italia ha visto un significativo aumento della sua popolazione straniera. Negli ultimi 20 anni, la popolazione straniera in Italia, che include immigrati regolari, clandestini e “nuovi italiani”, è aumentata del 255%.
## Conclusione
Questi dati evidenziano la sostituzione etnica in Italia e sollevano importanti questioni sulle politiche di immigrazione e di cittadinanza, e sul modo in cui queste possono influenzare la società italiana nel lungo termine.
Ci salveremo solo azzerando l’immigrazione extraeuropea – facilitando il ritorno in Italia dei discendenti degli italiani residenti in Sudamerica – e tornando allo ius sanguinis.
IMAM DIFFONDE L'ODIO CONTRO GLI ITALIANI ANCHE TRAMITE SOCIAL. E COSI INIZIO' LA GUERRA SANTA IN ITALIA.
BREAKING NEWS, INVASIONE, RAZZISMO
IMAM DIFFONDONO L’ODIO CONTRO ITALIANI
APRILE 29, 2024
Nell’analisi degli imam che ci odiano, ecco quella di Mohammed, sedicente ‘imam di Perugia’.
Predicava terrore e odio a Perugia, invitando i musulmani residenti in città a “sterminare i non credenti” e a “sacrificare la propria vita per Allah”.
Il ventinovenne marocchino era stato, per ben sette anni, monitorato dalle forze dell’ordine, fino all’espulsione nel 2019. Uno dei tanti imam che predicano la guerra santa in Italia. Il jihad contro di noi mentre noi li facciamo entrare.
Il suo caso era finito anche in una relazione dei servizi segreti al Parlamento sull’estremismo islamico insieme ad un noto parlamentare marocchino della sinistra. Definito come “l’imam radicale marocchino che a Perugia istigava i fedeli contro i non musulmani”. Noi.
L’imam magrebino veniva definito uno dei casi “emblematici delle diverse declinazioni del fenomeno in ambito nazionale”. Insomma: la punta di un iceberg ben più grande e minaccioso.
Sfogliando infatti il report del Dis si può leggere che “i dati delle persone espulse o arrestate in conseguenza di un’attività intensa e sinergica di Servizi e forze di polizia sul versante del terrorismo (islamico), rappresentano solo l’epifenomeno di una minaccia che si presenta come multiforme, atomizzata e quindi sfuggente. E che chiama il nostro dispositivo di prevenzione, a partire proprio dall’intelligence, a uno sforzo, a una costanza di impegno e a una flessibilità operativa e di metodo senza precedenti”.
Come se non bastasse, la relazione puntava la lente sul fatto che “la grande sfida non può essere quella di intercettare processi di radicalizzazione individuali prima che suggestioni attinte dal web e altre forme di influenza o di etero-direzione possano agire ad innesco per il passaggio ad opzioni offensive. Si tratta di un campo d’azione vastissimo”.
Infatti: sono tra noi. E non puoi controllarli tutti. Puoi, però, non dare loro la cittadinanza tornando allo ius sanguinis. E rimandarli a casa. Puoi abrogare i ricongiungimenti familiari.
IL CALIFFATO DICE: ANDREMO AL GOVERNO E CANCELLEREMO LA DEMOCRAZIA E LA COSTITUZIONE ITALIANA.
PIANO ISLAMICO PER PRENDERSI ITALIA: “USEREMO LA DEMOCRAZIA PER ANDARE AL POTERE”
APRILE 29, 2024
IL loro piano è usare l’immigrazione di massa regolare, soprattutto i ricongiungimenti familiari, per raggiungere una massa critica che li renda prima decisivi per la formazione dei governi e poi abbastanza numerosi da secedere interi territori o, a lungo termine, tutto il territorio.
**Il Califfato è la soluzione**: urlavano sabato scorso i manifestanti islamici in Germania, sventolando le bandiere dell’**Isis**. Nel 2024, potremmo essere arrivati a un punto di non ritorno. Il leader del gruppo che ha organizzato la marcia ha spiegato il piano islamico per l’Europa: “La democrazia è solo il treno che prendiamo fino a raggiungere la nostra destinazione”. Si faranno eleggere in Parlamento. Poi lo chiuderanno.
In Italia il Califfatto ha i suoi primi vagiti nelle scuole.
Se quando sono il 40 per cento in una scuola riescono ad imporre il ramadan a tutti gli altri, pensate a cosa vi farebbero non appena fossero il 40 per cento a livello nazionale: donne velate, alcol vietato e ronde della sharia a vigilare.
Abrogare i ricongiungimenti familiari e azzerare l’immigrazione islamica. E tornare allo ius sanguinis integrale.
Chi non lo fa è complice di Hamas e dell’invasione islamica.
Mentre Zaia si balocca con l’autonomia, non capisce che il futuro del Veneto è l’emirato di Venezia se non la finisce di importare immigrati regolari per la fabbrichette di chi lo finanzia.
Un vero e proprio piano politico che sarebbe evidente a chiunque e che solo i nostri politici non vedono. Chi importa immigrati islamici è complice di questa invasione. Basti pensare ai cosiddetti imprenditori e ai politici che firmano decreti flussi in cambio di finanziamenti.
Un governo serio abrogherebbe i ricongiungimenti familiari, azzererebbe l’immigrazione islamica e ritornerebbe allo ius sanguinis integrale.
«Ecco come noi immigrati andremo al potere». È tutto squadernato, nel proclama politico di Omar Korichi, consigliere comunale di origini marocchine, capogruppo e delegato alle Reti culturali a Rovereto. «A noi non importa più il candidato sindaco o presidente – ha scritto pochi giorni fa sui social – A noi importa dove ci sono maggiori probabilità di entrare, inserirci e come il cavallo di Troia, contrastare un sistema sempre meno politico e sempre più di interessi».
È tutto messo nero su bianco, con abbondante ingenuità, ma rappresenta vividamente uno scenario, per molti preoccupante o addirittura distopico. È la descrizione di una «conquista del potere», e arriva nei giorni in cui gli imam arringano gli immigrati islamici contro l’Italia e Israele.
E’ sempre più evidente la saldatura tra immigrati arabi, musulmani ed estrema sinistra.
«Abbiamo impostato – ha spiegato – una regia politica che ha come unico obiettivo quella di raggiungere e conquistare il potere politico per dare voce alle comunità di origine straniera che in tutti gli ambiti sociali soffrono (…) di discriminazioni e umiliazioni senza trovare alcuno che possa opporsi e fare da megafono».
Capogruppo di una lista civica di sinistra «riformista», praticante legale, grande ammiratore di Alessandro Di Battista – si vede una foto ricordo insieme a lui – Korichi ha pubblicato queste dichiarazioni come endorsement per un altro consigliere di origine straniera (si chiama Fation Mullici) che era appunto in lizza alle Provinciali, anche se sul fronte politico opposto: «Siamo sempre stati dalla stessa parte». «Se riusciamo a raggiungere un forte bacino elettorale di cittadini italiani e stranieri – ha aggiunto – possiamo cambiare la compagine politica provinciale, potendo mettere in ogni Consiglio comunale almeno 2/3 consiglieri/e di origine straniera a tutela e a garanzia delle istanze e delle sofferenze delle comunità straniere che a oggi non hanno un loro megafono».
La dimostrazione che destra o sinistra, gli immigrati usano solo una parte o l’altra pur di infiltrarsi. Una volta eletti, come dimostra Soumahoro, fanno gli interessi propri e della propria razza.
Il 7 ottobre, giorno dei massacri, Korichi ha pubblicato una foto con bandiera palestinese, il giorno dopo ha parlato di un «sacrosanto diritto di difendersi», dopo la reazione israeliana ha manifestato simpatia per quella che chiama «la resistenza palestinese» di Hamas.
Tra mezzo secolo l’Italia avrà una faccia diversa e gli immigrati la faranno da padroni. Secondo l’ultimo report dell’Istat, Il futuro demografico del Paese, nel 2065 “spariranno” sette milioni di italiani sostituiti da decine di milioni di invasori musulmani.
IN TOSCANA MENTRE LA SINISTRA E IL PD MENSANO AL SALARIO MINIMO SE NE FOTTONO DI COME VENGONO TRATTATI I LORO MIGRANTI.
BREAKING NEWS, ECONOMIA, INVASIONE, TOSCANA
PAGAVANO IMMIGRATI 0,97 EURO L’ORA: ECCO L’IMMIGRAZIONE
APRILE 29, 2024
Finché lo Stato rifornirà gli sfruttatori di schiavi da meno di 1 euro l’ora, non ci sarà alcun incentivo ad investire in tecnologia e l’Italia diventerà terzo mondo. Niente meccanizzazione e investimenti. Quindi niente imprese tecnologiche e lavori ben pagati.
**Caporalato a Livorno: 10 arresti per sfruttamento di braccianti extracomunitari**
I **carabinieri del comando di Livorno** hanno eseguito **10 arresti** nei confronti di **67 braccianti extracomunitari** accusati di essere stati sfruttati in condizioni disumane. Questi lavoratori, ospitati presso il **Centro di Accoglienza Straordinaria di Riotorto**, erano costretti a lavorare nei campi agricoli delle province di **Livorno e Grosseto**.
Le indagini hanno rivelato che **6 ditte agricole**, con la complicità di altre quattro persone, sfruttavano questa manodopera dalle prime luci dell’alba fino al tramonto, pagando loro solamente **97 centesimi all’ora**¹[1] ²[2]. Questa pratica di **caporalato** è inaccettabile e va contro i principi di giustizia e dignità umana.
L’Italia deve affrontare questa sfida con decisione. Investire in tecnologia e meccanizzazione è essenziale per migliorare le condizioni di lavoro e garantire una retribuzione adeguata ai braccianti. Ma questo lo si può ottenere solo chiudendo le frontiere e non rifornendo gli sfruttatori animali da soma a migliaia con barconi e decreti flussi.
Solo così possiamo evitare di scivolare verso una situazione da **terzo mondo**.
(1) Caporalato a Livorno, 10 arresti: “Pagavano 67 braccianti extracomunitari 0,97 centesimi all’ora”. https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/caporalato-a-livorno-10-arresti-pagavano-67-braccianti-extracomunitari-097-centesimi-all-ora/ar-AA1nQkyL.
(2) Caporalato a Livorno, 10 arresti – RaiNews. https://www.rainews.it/tgr/toscana/articoli/2024/04/caporalato-a-livorno-10-arresti-f882ab8c-5d84-45e3-8265-93248e0f6ad2.html.
(3) Caporalato a Livorno, 10 arresti in operazione dei carabinieri/ Cittadini extracomunitari sfruttati nei campi. https://www.ilsussidiario.net/news/caporalato-a-livorno-10-arresti-in-operazione-dei-carabinieri-cittadini-extracomunitari-sfruttati-nei-campi/2697507/.
(4) Caporalato verso ospiti del Cas, 10 arresti: lavoro nei campi pagato …. https://www.gonews.it/2024/04/29/caporalato-verso-ospiti-del-cas-10-arresti-lavoro-nei-campi-pagato-meno-di-un-euro-lora/.
(5) Caporalato a Livorno, 10 arresti: “Pagavano 67 braccianti …. https://www.fanpage.it/attualita/caporalato-a-livorno-10-arresti-pagavano-67-braccianti-extracomunitari-097-centesimi-allora/.
SOLDATO DEL CALIFFATO CERCAVA QUALCHE CRISTIANO DA UCCIDERE.
BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, ESTERI
L’ASSASSINO AFGHANO CERCAVA QUALCHE CRISTIANO DA ACCOLTELLARE
APRILE 29, 2024
In questo video, pubblicato sui suoi social e precedente al brutale omicidio, l’assassino di Matisse cammina per strada, coltello in mano, già cercando qualcuno da sgozzare.