IMAM SOBILLANO MIGRANTI: “GIUSTO ELIMINARE ITALIANI”
MARZO 25, 2024
Come patrioti dobbiamo scegliere se vogliamo combattere per difendere la nostra identità ed essere padroni in casa nostra. Dobbiamo essere consapevoli che, o si combatte per vincere, o finiremo sottomessi all’Islam.
Gli imam delle moschee italiane consigliano ai fedeli di non denunciare eventuali terroristi islamici.
Questo è molto grave e preoccupante ma non sorprendente. Si tratta di un atteggiamento che mina la sicurezza nazionale e la convivenza civile, e che va contrastato con fermezza impedendo la formazione di comunità islamiche sul nostro territorio.
Non si può tollerare che ci siano dei luoghi di culto come le moschee che diffondono messaggi di omertà e di complicità con il terrorismo.
Non si può accettare che ci siano dei leader religiosi che si pongono al di sopra delle leggi dello Stato e che ignorano i valori della democrazia e dei diritti umani. Non si può permettere che ci siano dei fedeli che si sentono autorizzati a nascondere o a proteggere dei potenziali criminali.
È necessario che le istituzioni intervengano con efficacia per monitorare e controllare le attività delle moschee non ufficiali, per sanzionare e chiudere quelle che si rivelano essere dei focolai di estremismo, per individuare e espellere gli imam che incitano alla violenza o alla disobbedienza civile.
Cosa pensano gli imam residenti in Italia di noi italiani? Ad esempio questo:
La lotta al terrorismo islamico è una sfida che riguarda tutti, e che è risolvibile solo azzerando l’immigrazione regolare islamica.
Invece, continuiamo ad importare islamici non solo coi barconi, anche con decreti flussi e ricongiungimenti familiari.
Il loro jihad moderno è l’immigrazione. Possono riuscirci sono infiltrandosi nelle nostre società.
Non servono grandi guide politiche per capire che dobbiamo azzerare l’immigrazione regolare islamica. Ma i nostri politici sono inebetiti dall’odore dei petrodollari e i nostri magistrati corrotti da ideologie millenariste.
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