lunedì 25 marzo 2024

 BREAKING NEWS, INVASIONE

RAMADAN, MOHAMMED: “MIO FIGLIO SGOZZERÀ VOI ITALIANI”

MARZO 26, 2024
































Ius Soli in Italia

L’Italia, pur non avendo un vero e proprio ius soli, ha un sistema che permette l’acquisizione della cittadinanza in determinate circostanze¹². Questo sistema è spesso definito come “ius soli mascherato”.

Il termine “ius soli” si riferisce al diritto di acquisire la cittadinanza del paese in cui si nasce, indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori¹. In Italia, la legge principale che regola la cittadinanza è la Legge n. 91 del 5 febbraio 1992¹. Secondo questa legge, la cittadinanza italiana si acquisisce principalmente per iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani¹. L’acquisizione della cittadinanza per iure soli, invece, rappresenta solo una eventualità residuale¹.

Cittadinanze Concesse nel 2022

Nel 2022, l’Italia ha concesso la cittadinanza a 213.716 stranieri, registrando un aumento del 76% rispetto al 2021⁶. Questo dato ha portato l’Italia ad essere il paese dell’Unione Europea che ha concesso il maggior numero di cittadinanze⁶.

Il 40% delle nuove cittadinanze italiane è stato concesso a persone originarie da Albania (38mila), Marocco (31mila) e Romania (16mila)⁶⁷⁸.

Quanto sono pericolosi gli immigrati che noi crediamo integrati e ai quali stiamo regalando ogni anno 200mila cittadinanze? Che arrivano ogni anno coi ricongiungimenti familiari?

Parliamo di A.O.R. Mohamed, egiziano di 42 anni, residente a Roma, titolare di regolare permesso di soggiorno dal 2002, di professione commerciante ortofrutticolo e pregiudicato per reati contro il patrimonio. L’immigrato da tempo sotto attenzione in quanto sospettato di essere vicino ad ambienti islamici. Prima di essere espulso il 14 aprile 2017 da Roma.

Su Facebook aveva attestato la sua posizione nettamente ostile nei confronti dei “miscredenti cristiani”.

Subito dopo l’attentato di Parigi del 13 novembre 2015, il migrante non solo aveva giustificato gli attacchi terroristici avvenuti, ma aveva condannato coloro che avevano espresso solidarietà e cordoglio nei confronti della Francia.

Nell’occasione della nascita di uno dei suoi figli aveva promesso che il neonato sarebbe un giorno diventato uno dei futuri comandanti del ‘jihad’.


Mentre lo stavano imbarcando sull’aereo, altre migliaia, islamici come lui, venivano diretti verso le nostre coste. Altri che, magari, tra 15 anni ci si renderà conto, troppo tardi, essere pronti a tagliarci la gola. Loro, o i loro figli.

La banlieu di Milano insegna.

Eppure basterebbe abrogare i ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis.

Secondo i dati disponibili, la comunità islamica rappresenta la più ampia tra gli studenti stranieri nelle scuole italiane, con un trend in forte crescita¹². Gli studenti musulmani rappresentano circa il 5% della popolazione scolastica delle scuole statali e paritarie¹². Questo corrisponde a oltre 300 mila studenti di fede islamica¹², un numero paragonabile a quello di tutti gli studenti di una regione come la Calabria¹².

Conclusione

Se non torniamo allo ius sanguinis siamo perduti. Altro che Ramadan a Pioltello. Quello è solo l’antipasto. Queste statistiche e tendenze recenti sottolineano l’importanza di una discussione approfondita sulle politiche di cittadinanza in Italia.

(1) La mappa delle religioni nelle scuole italiane – Tuttoscuola. https://www.tuttoscuola.com/la-mappa-delle-religioni-nelle-scuole-italiane/.
(2) L’Islam in classe: che fare? – Tuttoscuola. https://www.tuttoscuola.com/lislam-in-classe-che-fare/.
(3) La mappa delle religioni nelle scuole italiane – Tuttoscuola. https://bing.com/search?q=Numero+di+studenti+islamici+nelle+scuole+italiane.
(4) Scuola, pubblicati i dati sugli studenti con cittadinanza non italiana …. https://www.miur.gov.it/-/scuola-pubblicati-i-dati-sugli-studenti-con-cittadinanza-non-italiana-aumentano-i-nati-in-italia-sono-il-66-7-cala-il-totale-generale.




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