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FLOTTA ONG FINANZIATA DA GERMANIA E FRANCIA ASSALTA I PORTI ITALIANI
OTTOBRE 1, 2023
E’ arrivata la settima nave ong al porto di Civitavecchia nell’arco di nove mesi.
La nave dei francesi di Medici senza frontiere “Geo Barents”, che batte bandiera norvegese, ha scaricato 61 clandestini, 5 dei quali minori non accompagnati come quelli che hanno stuprato ieri una donna italiana a Bologna, di cui si dovrà fare carico il Comune di Civitavecchia.
La Geo Barents ha prelevato nel pomeriggio di tre giorni fa i clandestini nell’area di ricerca e soccorso libica. Le autorità italiane hanno assegnato alla nave il porto italiano. Nelle stesse ore un’altra nave, la Life Support di Emergency, scaricava un altro centinaio di clandestini a Ravenna.
Le navi delle famigerate ONG attualmente tra l’Italia e l’Africa sono almeno 10. Potrebbero essercene di più non registrate.
Quelle che battono bandiera tedesca sono sette. E di queste sette almeno tre, ufficialmente, ricevono finanziamenti dal governo di Berlino.
La cifra stanziata dal governo tedesco per traghettare in Italia, su input dei Verdi (partito controllato da immigrati turchi), è vicina ai 10 milioni di euro.
Oggi a Pozzallo lo sbarco della Louise Michel con 45 clandestini a bordo, prelevati in Libia. L’imbarcazione ha bandiera tedesca ma è finanziata dall’ex graffitaro Banksy, ora diventato un cagnolino al guinzaglio dell’oligarchia globalista.
Poi c’è l’Ong tedesca Sea Watch, che ha in acqua la Lampedusa e l’Aurora. Anche loro riceveranno soldi da Berlino.
C’è poi la nave ResQ-People gestita da Strada e da un gruppo di magistrati di sinistra. Ha bandiera tedesca. In mare ci sono poi anche le tedesche Trotamar III e Nadir. E la Humanity 1 della Ong tedesca Sos Humanity:
Come vedete la flotta tedesca è imponente. Tutta tesa a traghettare clandestini in Italia.
In arrivo a Civitavecchia è attesa la Geo Barents, nave di Medici Senza Frontiere che batte però bandiera norvegese, con a bordo 61 clandestini. L’ong è finanziata per i suoi traffici da istituzioni pubbliche francesi.
E in navigazione in acque italiane risulta la nave con bandiera spagnola della Ong spagnola Open Arms. Infine, ferma in porto è l’imbarcazione della Ong italiana Emergency, la Life Support con bandiera panamense, in partenza nei prossimi giorni per un altro carico di negri dopo averne scaricati un centinaio a Ravenna negli ultimi giorni.
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