CARABINIERE PESTATO A SANGUE DA DUE IMMIGRATI
Carabiniere pestato a sangue da due immigrati nel Cilento. Caccia all'uomo per acciuffare i responsabili, due magrebini, sorpresi a rubare all'interno di diverse abitazioni sulla costa dei comuni di Casal Velino e Pioppi.
A scovarli, facendo irruzione in una di queste villette, un brigadiere in servizio presso la Stazione dell’Arma di Acquavella, che i banditi hanno aggredito a pugni e calci prima di darsi alla fuga: il militare, lasciato sul pavimento sanguinante, è stato soccorso da un collega: i medici gli hanno riscontrato ferite da percosse al volto, all'addome e alle braccia guaribili in 20 giorni.
I due extracomunitari, all'alba di ieri , si erano imbattuti in un posto di blocco sulla SS267, ma quando i carabinieri della Stazione di Casal Velino gli hanno imposto l’alt, il conducente ha accelerato di colpo, eludendo il controllo ed innescando l’immediato inseguimento da parte della pattuglia dell’Arma. Dopo alcuni km, entrambi i complici hanno abbandonato improvvisamente la vettura, dileguandosi tra litorale e scogliera.
Di qui, ingente il dispiegamento di forze messo in campo dal cap. Malgieri: con l’ausilio di un elicottero del 7° Elinucleo di Pontecagnano, infatti, i carabinieri della Compagnia vallese hanno setacciato tutta la costa tra Pioppi e la marina di Casal Velino, braccando i due criminali.
Ricerche serrate che hanno portato, nel corso della mattinata, a scoprire e sequestrare ben tre auto piene di refurtiva: si tratta di una Peugeot, una Suzuki e una Fiat Panda, tutte risultate rubate, nelle quali vi erano stipate numerose attrezzature ed elettrodomestici, provento di diversi furti messi a segno da quella che, nel corso delle indagini, si è delineata come una vera e propria banda di ladri magrebini. Un bottino ingente: tra la merce recuperata, infatti, figurano flex, decespugliatori, gruppi elettrogeni, motori di barche da diporto, televisori, tagliaerba, soffiatori ed arnesi per uso agricolo e da ferramenta, del valore di oltre 30mila euro.
Nel corso delle perlustrazioni, una gazzella dell’Arma si è imbattuta in una casa-vacanze sospetta, rivelatasi il covo della banda: nell'introdursi all'interno per dare un’occhiata, il brigadiere cilentano si è ritrovato davanti proprio i due fuggiaschi, che non hanno esitato nel saltargli addosso pestandolo a sangue. Una colluttazione violenta e vile, che ha visto due ladri prendere a botte il carabiniere prima di dileguarsi.
Mentre scriviamo, le ricerche dei due criminali sono ancora in corso, con appostamenti e perquisizioni. Allertate anche le Stazioni dell’Arma del comprensorio locale, con posti di blocco per braccare i fuggiaschi. Impiegate anche le unità cinofile.
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