IL 17 FEBBRAIO A MILANO E' ACCADUTO QUESTO. IL QUALE VIENE RIPORTATO SU MOLTI GIORNALI SUOI SOCIAL, E POI VIENE CONDIVISO DAGLI UTENTI. E FINO A QUI E FINO A QUI E' NORMALE, QUESTO CHE NON E' NORMALE, ANZI, PALESEMENTE FASCISTOIDE, E' CHE FACEBOOK GIUIDATO DALLA VOSTRA SINISTRA E DEL VOSTRO PD CHE SONO ENTRAMBI DUE FINTI PARTITI, E DEI VERI BR, E' CHE I GIORNALI CHE HANNO PUBBLICATO QUESTA NOTIZIA, SONO STATYI CENSURATI DA FACEBOOK, IL BELLO E' CHE DETTI GIORNALI SONO IN LARGA PARTE DI SINISTRA. NON SAPEVO CHE LA SINISTRA E IL PD FOSSERO RIDOTTI COSI MALE, OVVERO, STANNO NEI PAZZI.
ECCO LA NOTIZIA CENSURATA DAI DUE PARTITI AMMAZZA ITALIANI
IL FATTO / FORLANINI / VIA ARCANGELO CORELLI
Cpr di via Corelli: si oppone al rimpatrio in aereo, picchiato selvaggiamente
La denuncia della rete "Mai più Lager" e la visita del consigliere Pd Paolo Romano: "Una persona all'interno ci ha mentito ed è stata sbugiardata da altri operatori"
Picchiato con violenza per avere cercato di opporsi al rimpatrio in aereo, dopo essere stato portato dal Cpr milanese di via Corelli all'aeroporto. Protagonista un giovane incensurato, secondo quanto racconta la rete "Mai più Lager - No al Cpr", che ha denunciato il fatto, accaduto venerdì pomeriggio. "Dopo la consueta dose preventiva di sedativi, è stato trasportato dal Cpr verso l'aeroporto. Oppone resistenza, ma viene ugualmente caricato sull'aereo e legato (com'è vietato ma usuale in questi casi) mani, piedi e torace al sedile", il racconto della rete "Mai più Lager".
Secondo quanto riferito, il giovane a quel punto si sarebbe dimenato, nonostante i sedativi assunti, scongiurando di non essere rimpatriato. Il pilota dell'aereo, come è normale in casi del genere, si è rifiutato di decollare con una persona così agitata a bordo. A quel punto il giovane è stato slegato dal sedile e portato fuori dall'aeromobile, poi trascinato dalla pista dell'aeroporto prima di entrare nell'auto delle forze dell'ordine.
Una visita frettolosa
È a quel punto che, stando alla denuncia della rete "Mai più Lager", il giovane sarebbe stato brutalmente picchiato, per poi essere riportato al Cpr, dove ha chiesto di essere subito visitato in infermeria. Il colloquio col medico di turno sarebbe durato pochissimi minuti, senza poter essere visitato e mostrare le ferite: il giovane sarebbe stato subito riportato in stanza-cella, dopo un'altra somministrazione di sedativi. Fin qui il racconto della rete "Mai più Lager", che ha annunciato una mobilitazione per la chiusura di tutti i Cpr per il 6 aprile a Milano.
Il consigliere regionale del Pd Paolo Romano, appreso l'accaduto, ha fatto immediatamente visita al Cpr, insieme ad esponenti della rete e del Naga. "Abbiamo incontrato la persona protagonista della vicenda - ha dichiarato successivamente il consigliere - e riscontrato che le ferite e le lesioni riportate online corrispondono alla realtà. Ma la cosa più grave è che ci sono state date versioni diverse dal personale sanitario e dall'ente gestore, e non esiste una versione ufficiale: non esiste il registro degli eventi critici, che dovrebbe raccogliere queste informazioni".
Per di più, nella cartella clinica del giovane, secondo quanto ha riferito il consigliere Paolo Romano, non ci sono documenti né relativi alla visita medica al rientro, venerdì a mezzogiorno e mezza, né a quella di qualche ora più tardi. "Una persona ci ha mentito dichiarando che, al rientro al Cpr della persona offesa, la stessa avesse rifiutato di essere visitata, per poi procurarsi da solo le lesioni e richiedere successivamente la visita", ha affermato l'esponente del Pd al Pirellone: "Questa versione è stata rapidamente smentita da altro personale, che ha dichiarato che la visita al rientro è avvenuta, seppur in modo limitato, come conferma il paziente, a cui inizialmente è stata curata solo una ferita alla mano".
"I Cpr vanno chiusi - ha concluso Paolo Romano - ma alla gravità del sistema in sé si aggiungono sempre più spesso denunce di atti violenti da parte delle forze dell'ordine, un abuso della forza impossibile da valutare in assenza dei documenti ufficiali che dovrebbero essere presenti ma non lo sono. I diritti umani non sono rispettati, e questo è intollerabile".
https://www.milanotoday.it/politica/picchiato-cpr-16-febbraio-2024.html
ECCO COSA DICE IL BASTARDO DI FACEBOOK SU QUESTO POST.

IN PRATICA PER FACEBOOK SAREBBE INCITAMENTO ALL'ODIO QUESTO ARTICOLO CHE HO CONDIVISO SU FACEBOOK?
NON BASTA RIAPRIRE I MANICOMI, URGE IL REATO PER SIMULAZIONE DI INTELLIGENZA, PERCHE' QUI SIAMO DAVVERO DINANZI A UNA FINTA INTELLIGENZA E UNA GRANDE DEMENZA MENTALE CHE HANNO I SINISTRATI E PIDDINI
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