MIGRANTE ARMATO DI ACCETTA CONTRO I CARABINIERI CHE NON POSSONO SPARARE
GIUGNO 30, 2021
Nell’ultimo periodo si è registrata una recrudescenza degli episodi di violenza migrante contro le Forze di Polizia che, tra l’altro, non possono neanche reagire.
Altrimenti le toghe rosse poi indagano contro di loro. Come nel caso accaduto presso la stazione ferroviaria di Roma Termini qualche giorno fa, quando un africano armato di coltello ha seminato il panico tra la gente ed è stato fermato solo grazie all’intervento degli Agenti della Polizia di Stato.
Proprio nell’ambito dell’attività di prevenzione della Polizia di Stato, il Questore della provincia di Campobasso ha adottato, in data odierna, il provvedimento dell’Avviso Orale, previsto nell’art 3 del Codice Antimafia, nei confronti di un giovane di 19 anni di nazionalità rumena a seguito dei fatti avvenuti nella notte del 28 giugno scorso, a Montenero di Bisaccia.
Il giovane, in evidente stato di alterazione psicofisica, verosimilmente dovuto all’assunzione di alcol, con il proprio comportamento ha creato panico tra le persone in strada. Lo straniero, brandendo tra le mani un’accetta, ha poi aggredito personale dell’Arma dei Carabinieri che era intervenuto sul posto. Per tale episodio il 19enne è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria e posto in stato d’arresto presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza di convalida.
E perché i Carabinieri, se in pericolo di vita non potrebbero sparare? O forse Il genio di Vox prima spara (possibilmente a caso) e poi verifica la situazione?
Se ùno è armato e non spara , il pistola è lui non il negro