martedì 28 aprile 2020

GOVERNO TRASFERISCE CENTINAIA DI CLANDESTINI IN BUS DALLA SICILIA VERSO NORD








GOVERNO TRASFERISCE CENTINAIA DI CLANDESTINI IN BUS DALLA SICILIA VERSO NORD





Mentre voi non potete uscire di casa. E dal 4 maggio potrete solo spostarvi verso i vostri ‘congiunti’. Gli immigrati clandestini possono sbarcare e poi essere spostati da un posto all’altro dell’Italia.

Loro non causano problemi epidemici, secondo questo governo di sconsiderati.
Nonostante il mantenimento delle restrizioni circa gli spostamenti interregionali, il governo prepara infatti lo smistamento di centinaia di immigrati clandestini dalla Sicilia ad altre regioni italiane.
Una decisione incomprensibile secondo il presidente della Ragione Calabria, una delle zone scelte dal governo che, evidentemente, vuole diffondere il virus.
Jole Santelli, governatore calabrese, attacca. “Evidentemente al governo dà proprio fastidio che alcune regioni abbiano mantenuto basso il numero dei contagi”, ha attaccato il presidente. “E’ di oggi la notizia che il Governo sta mandando in Calabria circa 50 migranti provenienti dalla Sicilia, ignorando in tal modo non solo le ordinanze regionali ma anche i decreti dello stesso Governo che dovrebbero bloccare la mobilità interregionale. Ho già denunciato la settimana scorsa il pericolo che tramite i migranti possa divampare nel sud Italia un nuovo focolaio”, ha ricordato Santelli nel comunicato. “In una fase di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo il governo ha l’obbligo morale, prima ancora che politico, di chiudere totalmente i confini agli sbarchi di persone provenienti da paesi come quelli dell’Africa, che hanno dichiarato la pandemia e sono in totale assenza di controlli. E’ una bomba innescata di cui il governo ha consapevolezza e la cui risposta politica non può essere qualche educato balbettio o qualche frase politically correct. Oggi l’Italia ha bisogno di uno scudo protettivo totale”, ha concluso.
MA IL PIANO E’ AD AMPIO RESPIRO. CENTINAIA DI CLANDESTINI SONO IN VIAGGIO VERSO ALTRE REGIONI ITALIANE. COME LA TOSCANA.
“Apprendiamo da un documento della Prefettura che in queste ore, nella Città Metropolitana di Firenze, sono in arrivo 55 richiedenti asilo appena sbarcati in Sicilia, pronti per essere ospitati in strutture tra Firenze ed i comuni dell’Empolese-Valdelsa. Ancora una volta vale la logica dei due pesi e delle due misure: infatti, se un cittadino qualunque non può, per nessun motivo, entrare ed uscire dalla Toscana, i clandestini possono liberamente continuare a sbarcare in Sicilia, per essere poi trasferiti a Firenze o a Castelfiorentino e Certaldo”. Questo è quanto fanno sapere Francesco Torselli, portavoce regionale di Fratelli d’Italia, assieme ad Alessandro Draghi, capogruppo in consiglio comunale a Firenze, e Federico Pavese, portavoce del movimento di Giorgia Meloni nei comuni dell’Empolese-Valdelsa e consigliere comunale a Empoli.
“Inoltre – proseguono i tre esponenti di Fratelli d’Italia, che hanno informato anche i portavoce comunali Fdi di Castelfiorentino e Certaldo, Caterina Burgassi e Adamo Previato- notiamo che, mentre i cittadini toscani continuano a riscontrare molte difficoltà nel poter effettuare test sierologici e tamponi, ai migranti appena sbarcati tutto è servito su un piatto d’argento: tampone, screening totale e tutti i check-up necessari. Meglio così, senza dubbio, per la nostra sicurezza, ma questo cozza non poco con quanto ci siamo sentiti dire fino ad oggi sulla mancanza di risorse per effettuare gli stessi esami a chi, ogni giorno, si trova in prima linea per combattere l’emergenza Covid-19, come personale sanitario e delle Forze dell’Ordine, per non parlare degli anziani, dei soggetti deboli e dei ricoverati nelle RSA”. “Fratelli d’Italia – concludono Torselli, Draghi e Pavese – si batterà, come ha fatto fino ad oggi, in tutte le sedi istituzionali per fermare questa follia dell’immigrazione incontrollata: non solo perché il numero di clandestini, in Italia, è già più che sufficiente, ma anche e soprattutto perché, in questa fase emergenziale, abbiamo già troppi problemi per poter pensare anche a mantenere in piedi la macchina dell’immigrazione. L’unica attività che in Italia non ha conosciuto, né lockdown, né quarantena”.



non e’ immigrazione incontrollata, bisogna chiedere a soros quanto paga gli ac coglioni per il loro sporco lavoro di destabilizzazione sociale ed economica. speriamo si volti pagina nel Quaderno il prima possibile.



Spero che quei pulmann passino su qualche viadotto alto e traballante!



Non se ne può più basta con questi africani. Non si rendono conto, per loro è proprio inconcepibile, ma arriverà presto il giorno in cui o la natura, o l’uomo bianco, o i neri faranno o accadrà da solo qualcosa di tremendo che riporterà i numeri all’equilibrio. In modo drammatico e tragico, per tutti. A chi giova avere un pianeta sovrappopolato con 5 miliardi di neri? Loro da soli non si fermeranno mai avendo a disposizione cibo e medicinali incrementerebbero indefinitamente, ma le risorse non sono infinite che piaccia o meno a qualcuno; non esistono condizioni economiche che li rallenti come è capitato per i bianchi o come i gialli sono riusciti ad autoimporsi con misure statali ferree.





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