sabato 28 dicembre 2019

MILIZIE DI SPACCIATORI NIGERIANI ASSEDIANO LE NOSTRE CITTÀ: ARRIVATI COI BARCONI 









MILIZIE DI SPACCIATORI NIGERIANI ASSEDIANO LE NOSTRE CITTÀ: ARRIVATI COI BARCONI – VIDEO
















La Mafia nigeriana ha traghettato in Italia un esercito di 80mila spacciatori, prostitute, questuanti, clandestini e smembratori di ragazzine. Su navi delle ong. Lo ha fatto fino alla chiusura die porti decisa da Salvini che ha azzerato l’arrivo di nigeriani, ora ripreso con la riapertura dei porti:





In questi anni, Pd e Ong hanno lavorato essenzialmente a favore della mafia nigeriana. Quanto inconsapevolmente non si sa, soprattutto nel caso delle Ong. Lo hanno fatto importando una massa enorme di spacciatori, prostitute e questuanti. Ma quanti, esattamente? Dal 2013 ne hanno scaricati in Italia 80 mila, quasi tutti arrivati sui barconi:





E gli spacciatori assediano le nostre città. I nostri quartieri:







, spacciano, davanti ai bambini, 24 su 24. Ecco i risultati dell'accoglienza della sinistra, ecco cosa importano le . La da parla di percezione, la invitiamo ufficialmente a per un tour nei vicoli, a Nostre spese.





Nelle Filippine passerebbero gli squadroni di Duterte e poi la nettezza urbana. Qui li fotografiamo e riprendiamo, poi li ‘arrestiamo’ e scarceriamo.





Le idiote tolleranze delle sinistre italiane hanno di fatto aiutato a organizzarsi la potente Mafia Nigeriana che ormai controlla militarmente vaste zone di territori metropolitani.
Patrioti italiani sempre più allarmati stanno pensando di organizzarsi militarmente per smontare i governi barzelletta svenduti a Brussel che hanno permesso lo scempio dell’economia e della sicurezza, pensando che Salvini e Meloni siano troppo teneri e si faranno condizionare dal buonismo criminale cattocomunista, si organizzaranno come destra estrema e riprendere con la forza il controllo della nazione dopo aver distrutto quanti ritenuti nemici della patria, o paragone di cio che potrebbe arrivare ad accadere in Italia Auschwitz potrebbe essere considerato un centro di relax, le sinistre hanno tirato troppo la corda e ormai il Paese sta per esplodere









Nessun commento:

Posta un commento