lunedì 30 dicembre 2019

POZZALLO, SINDACO AMMETTE: “MIGRANTI ALAN KURDI VESTITI ALLA MODA”, STRANI MSG A ONG






POZZALLO, SINDACO AMMETTE: “MIGRANTI ALAN KURDI VESTITI ALLA MODA”, STRANI MSG A ONG






Il sindaco di Pozzallo celebra l’ultimo sbarco della Alan Kurdi. Sbarco che definisce “atipico”. Sembravano turisti:
“Noi siamo in un luogo di frontiera. Quindi abbiamo il termometro su alcuni fenomeni che forse possono essere sottovalutati dalle autorità centrali, ma che noi abbiamo il dovere di segnalare – ha affermato per il sindaco di Pozzallo, l’invasato Roberto Ammatuna – Non c’è dubbio alcuno che lo sbarco di ieri sia stato atipico, non aveva nulla a che fare con le decine di migliaia di immigrati che abbiamo accolto in questi anni. Da quelle navi è sempre scesa gente disperata, sporca, con addosso i segni delle torture. Gli immigrati sbarcati ieri erano vestiti bene, abbastanza puliti e non affetti da scabbia”.
Intanto si apprende che solitamente sbarcano infetti. E lo sapevamo, anche se lo negano sempre. Come Vox ha scritto ieri, dando voce ai cittadini locali che avevano apostrofato questi clandestini come “turisti”: tutti ben vestiti ed in perfetta salute. Tutti, almeno sulla carta, libici. Che non è una novità assoluta. Seppure rarissima. Si tratta di ricchi delle classi elevate che, probabilmente, fanno parte dell’oligarchia islamista di Tripoli e sono in fuga da Haftar:


E così i 58 clandestini prelevati – su appuntamento – in Libia, sono sbarcati oggi a Malta. E, sorpresa: si tratta di ricchi esponenti dell’alta borghesia libica. Sull’Aquarius, scrive il giornale di sinistra francese Le Monde: « Ce sont surtout des familles libyennes qui étaient bien établies. » Famiglie ricche. 




Prelevati (su appuntamento come poi spiegheremo) dalla nave Alan Kurdi dell’ong Sea Eye, i 32 clandestini a bordo avevano tutti nazionalità libica.


Una circostanza questa molto rara: poche decine l’anno, anche durante la vera guerra libica, quella del 2011. Perché la Libia è un paese ricco, pieno di petrolio, nessuno lo lascia. Lo usano, subsahariani e pakistani come base di partenza per l’Italia.
Questo significa che i pochi libici che partono fuggono da qualcos’altro: ricchi oligarchi in fuga dai nuovi oligarchi in arrivo.
E ora veniamo all’appuntamento. Proprio l’ong Sea Eye di Alan Kurdi aveva ricevuto un messaggio:




Chi è sbarcato a Pozzallo? Islamisti con i parenti? Miliziani? Chi? E l’ong tedesca è in contatto con loro?


In , trafficanti e migranti stanno aspettando l’arrivo delle navi delle .
Questo è un commento comparso sotto ad un post pubblicato su Facebook da @seaeyeorg.
J Lo Obazee è un nigeriano che ora si trova a .
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