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DECINE DI RUSSI BRUCIATI VIVI DAGLI UCRAINI A ODESSA: QUESTO NON È STATO UN CRIMINE?

FEBBRAIO 27, 2022

Ricordiamo da dove nasce la guerra di Putin all’Ucraina. Nasce da Odessa. Anno 2014. Quando gli ucraini bruciarono vivi decine di russi che protestavano contro il colpo di stato che aveva rovesciato il presidente eletto:

Odessa: decine di russi massacrati, edificio preso d’assalto con lanci di molotov – VIDEO

Il rogo in un edificio del porto di Odessa, scoppiato dopo l’assalto di ucraini contro manifestanti filo-russi, ha causato la morte di almeno 31 filorussi, secondo alcune fonti 38 oltre 40 filorussi. Secondo le autorità, 15 sarebbero cittadini russi. La polizia ha riferito che molte persone sono morte soffocate dal fumo altre gettandosi nel vuoto …

Martiri:

I Martiri di Odessa: le immagini scioccanti dall’interno del palazzo dato alle fiamme – VIDEO

Sono morti così, carbonizzati. Sono morti in 39 – ma il numero è ancora provvisorio – attivisti anti-governativi filorussi nell’incendio di Odessa. Alcuni bruciati a morte, altri soffocati o schiantati al suolo mentre fuggivano dalle finestre. L’edificio è stato dato alle fiamme da estremisti pro-Kiev armati dall’Occidente.

Ma al tempo l’Occidente non si interessò. Come non si è interessato dei massacri fatti dal 2014 fino a ieri nel Donbass.

Non sono per la pace. La loro pace è un cimitero. Umano e culturale. Vogliono americanizzare il mondo. Riempirlo di fast food e supermercati. E chi non si adegua va bombardato. Bruciato vivo. Questa è la democrazia che esportano.

Quando qualcuno resiste, è il male. Putin non è il male. E’ la risposta alla vostra arroganza. All’invasione dello spazio altrui.

discord80

FEBBRAIO 27, 2022 ALLE 12:54 PM

le SA sono in italia e nella uk e sono molto piu cattive di quelle originali . le persone pensano di stare o su un videogioco o nel ’41
con von paulus