lunedì 28 febbraio 2022

L'ITALIA E' SOTTO ATTACCO DAGLI INVARORI AFRICANI. AFRICANO VOLEVA FARE UNA STRAGE DI ITALIANI. ATTACCHI MIRATI A SFONDO RAZZIALE DA PARTE DEGLI AFRICANI SUGLI ITALIANI




AFRICANO VOLEVA FARE UNA STRAGE DI ITALIANI: INCUBO KABOBO SVENTATO DALLA POLIZIA

FEBBRAIO 28, 2022



















 

Entra in un bar brandendo una grossa catena, minaccioso, dopo una lite col titolare dell’esercizio commerciale. Paura e tensione in un bar del quartiere San Biagio.

Lo spettro di Kabobo, il ghanese armato di piccone che nel 2013 aveva fatto una strage a Milano (3 morti e 2 feriti). Stavolta l’arrivo provvidenziale della polizia ha impedito conseguenze più gravi.

Nella tarda mattinata di venerdì sono giunte in Questura numerose telefonate da parte di cittadini che segnalavano una persona esagitata all’interno di un bar dalle parti di via Manara, in zona San Biagio.

Immediatamente sul posto convergevano due equipaggi della Squadra Volante: gli agenti, entrati nel bar, si trovavano dinanzi a una persona di origini magrebine che brandiva una grossa catena in acciaio.

I poliziotti, quindi, iniziavano a parlare con l’uomo nel tentativo di riportarlo alla calma e togliergli la catena. Dopo alcuni minuti, sono riusciti a convincerlo a uscire dal locale e appena fuori gli hanno tolto l’oggetto contundente anche se l’uomo a quel punto ha avuto una reazione violenta, cha indotto gli agenti a utilizzare lo spray al peperoncino per impedire così che la situazione potesse degenerare. I poliziotti hanno poi ricostruito che tutto era riconducibile a una pregressa rivalsa nei confronti dei gestori del bar per futili motivi, tanto che già in passato il nordafricano si era recato nel medesimo bar con atteggiamenti minacciosi. Negli uffici della Questura si procedeva alla compiuta identificazione (e denuncia) dell’uomo, un 48enne marocchino, gravato da numerosi precedenti di polizia. È emerso infatti come lo stesso si fosse già reso autore della commissione di reati, come porto d’oggetti atti ad offendere, furto aggravato e oltraggio a pubblico ufficiale. Pertanto il personale della Divisione Anticrimine con procedura d’urgenza ha predisposto nei suoi confronti il foglio di via obbligatorio per tre anni dal comune di Monza. La misura di prevenzione è stata disposta dal Questore Marco Odorisio. Nello stesso tempo l’Ufficio Immigrazione della Questura ha avviato la procedura di revoca del permesso di soggiorno per il successivo allontanamento dal territorio nazionale.









a mariupol gli amici di lerner e compagnia hanno minato la città impendendo alla popolazione di uscire….spero che all’AJA sia imputato anche quel tizio come fomentatore di odio!



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