I BUONISTI TROVANO OGNI SCUSANTE PER NON RIMPATRIARE I PROPRI CRIMINALI, COME QUESTA.
NON HANNO IL SUPER GREEN PASS: IMPOSSIBILE RIMPATRIARE CLANDESTINI, LORO GODONO
GENNAIO 18, 2022
I clandestini non hanno il super green pass e così non si può procedere al loro rimpatrio.
La segreteria provinciale di Trapani del sindacato di polizia Italia Celere: “Né il Governo né il Ministro dell’Interno hanno valutato l’esigenza di inserire delle deroghe per quanto riguarda gli spostamenti degli stranieri sbarcati in Sicilia o trattenuti nei due C.P.R. presenti sull’Isola (Trapani e Caltanissetta) che si trovano attualmente nell’impossibilità di eseguire i rimpatri, ad esclusione dei voli charter organizzati dal Ministero dell’Interno in virtù di accordi bilaterali con alcuni Stati (Tunisia, Egitto, Nigeria e Georgia)”.
“Gli stranieri, essendo sprovvisti di Green-Pass rafforzato, di fatto, non possono essere imbarcati su voli e navi di linea per l’esecuzione del rimpatrio e non è nemmeno possibile farli transitare sullo stretto di Messina a bordo dei traghetti di linea per essere ridistribuiti sul territorio nazionale nei centri per richiedenti Protezione Internazionale, proprio a causa della suddetta normativa”.
“Materialmente – scrive ancora Italia Celere – chi sbarca in Sicilia resta bloccato sull’isola e, nel frattempo, il numero dei soggetti che, durante la permanenza compiuta a bordo di comode navi quarantena, presenta la richiesta di Protezione Internazionale, sta stranamente aumentando vertiginosamente a causa di un’informativa in materia fornita in maniera pilotata, raggiungendo la quasi totalità. Nessuno, nel frattempo, si è preso la briga di indagare su come, e da chi, vengano trasmessi i nominativi degli ospiti presenti sulle Navi quarantena ai vari avvocati ed alle varie associazioni proimmigrazione (LasciateCIEntrare in primis), alimentando un colladauto business. La congiunzione di queste condizioni sta portando velocemente al collasso le strutture di accoglienza dell’Isola nel totale disinteresse delle Istituzioni Governative nazionali e regionali. Come sempre, la nostra O.S. si adopererà affinché questa situazione di assoluta gravità trovi la più ampia diffusione sui media locali e nazionali, nell’interesse del diritto di informazione dell’opinione pubblica”.
Benvenuti nella repubblica italiana delle banane, dove ai cittadini che non si vogliono vaccinare vengono applicate tutte le restrizioni possibili, e i clandestini non vengono rispediti immediatamente a calci nel culo.