BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI
MAGISTRATO AMMETTE: “ITALIA È IL PARADISO DEI DELINQUENTI STRANIERI”
GENNAIO 19, 2022
“Un paradiso” per i delinquenti stranieri, che preferiscono scontare le loro pene qui invece che nei Paesi d’origine. Così spiegò il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Bologna, Ignazio De Francisci,invece, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
“L’Italia non è solo diventata un Paese importatore di detenuti stranieri, che preferiscono il nostro sistema a quello del loro Paese – avverte il procuratore – ma diventerà ben presto una sorta di paradiso penale per i latitanti rumeni e di tutti gli altri Paesi dell’Est”.
IMPORTAZIONE DI CRIMINALI – Vi è una certa abitudine di molti Paesi, Tunisi in testa, di non riconoscere come cittadino il condannato che deve essere espulso, pertanto il condannato sconta la pena con i benefici italiani e ricomincia a delinquere. Secondo il procuratore generale: “Sono tutti temi che possono trovare soluzione sia in sede politica, facendo pressioni sui Paesi che non collaborano con lealta’, sia in sede interna con la revisione di decisioni francamente poco comprensibili”. Altrimenti, affonda De Francisci, “è inutile lamentarsi se nel nostro Paese gli euroscettici sono in costante aumento”.
L’euroscetticismo non è la malattia, è la cura. E sulla Tunisia: basterebbe minacciarli di non rinnovare il permesso di soggiorno ai loro immigrati regolari. Siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico: il problema è che non abbiamo politici capaci di impugnarlo, quel coltello.
Castrati un governo di handicappati e castrati…. viva Sassoli, lui almeno ha tolto il disturbo, lo facessero anche tutti gli altri