lunedì 31 gennaio 2022

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI

PAMELA, MACERATA RICORDA QUARTO ANNIVERSARIO ASSASSINIO

GENNAIO 30, 2022


La città di Macerata ha voluto ricordare con un momento di raccoglimento ai giardini Diaz Pamela Mastropietro in occasione del quarto anniversario dalla morte della 18enne, uccisa il 30 gennaio del 2018 da un richiedente asilo nigeriano: il corpo fatti a pezzi e chiuso in due valige fu trovato il giorno dopo nelle campagne del Maceratese. Per la sua morte è stato condannato all’ergastolo il pusher nigeriano Innocent Oseghale per anni mantenuto dai cittadini e ospitato dalla Chiesa.

Presenti alla celebrazione il vice sindaco e assessore alle Pari opportunità Francesca D’Alessandro e le rappresentanti del Consiglio delle Donne. “Macerata ha vissuto, con la morte di Pamela Mastropietro, una vicenda orribile che ha scosso la sensibilità dell’intera comunità in modo indelebile – ha detto D’Alessandro -. Non possiamo dimenticare la brutalità con cui è stata assassinata una giovane donna che, come tanti giovani, tentava di trovare un senso e un futuro alla propria esistenza”.

“Ricordare Pamela – ha aggiunto – è doveroso, ricordarla significa anche rinnovare l’impegno delle istituzioni e della cittadinanza ad arginare sempre di più i fenomeni di violenza verso le donne, ad attenzionare il mondo dei giovani da tutti quei pericoli che ostacolano la loro crescita serena e il loro diritto a un futuro appagante”.

Cazzate. Vuoi proteggere le donne? Chiudi le frontiere.









Prima o poi agli adottati (ne gri asiatici e sudamericani) dovrà essere revocata la cittadinanza, e dovranno essere espulsi.
Tornino nei loro continenti.
Le adozioni extraeuropee ed esteuropee devono essere proibite.
Esistono orfani Italiani, si adottino loro.





Idem per quanto riguarda i meticci.
Forse solo la guerra totale permetterà ai Patrioti di rendere l’Italia di nuovo omogenea razzialmente.



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