CONTE CONFESSA RIFIUTO DICHIARARE BERGAMO ZONA ROSSA: MIGLIAIA DI MORTI
CONTE CONFESSA RIFIUTO DICHIARARE BERGAMO ZONA ROSSA: MIGLIAIA DI MORTI – VIDEO
Il premier abusivo, durante il blitz notturno in Lombardia, in piena notte conferma che gli era stata chiesta la zona rossa per la Bergamasca, ma che ha preso tempo e ha deciso di non farla.
Lo avevamo scritto ed era evidente, nonostante gli articoli fake news di giornali come il Fatto e Repubblica:
La Regione Lombardia, nella polemica con Giuseppe Conte, il noto bugiardo, sulla mancata chiusura di Alzano e Nembro, aveva ragione. A smentire Conte e il suo governo gli stessi documenti del governo. Del Viminale, per la precisione. Alcuni interventi “rimangono di esclusiva competenza statale”. Così una direttiva ministeriale, con la quale il governo nazionale rivendicava …
Roberto Calderoli contro Giuseppe Conte per Alzano e Nembro: “La chiusura? Tutto pronto, poi però qualcuno ha cambiato idea” Roberto Calderoli denuncia: “le forze dell’ordine erano state inviate sia dal ministero dell’Interno sia dal ministero della Difesa vicino a Bergamo in attesa della chiusura, la cui presenza era necessaria per fermare in entrata e in uscita.
L’accusa è grave. E inchioda Conte alle proprie responsabilità. Di una strage che dovrà avere dei colpevoli. Il che spiega il tentativo PD di nascondersi dietro uno scudo penale. Già si sapeva che all’inizio di marzo il governo, con intervento del Viminale, aveva negato ad Alzano Lombardo e Comuni limitrofi di divenire ‘zona rossa’.
A questo punto urge intervento della task force contro le fake news del governo. Ridicoli.
Ricordiamo che se fosse intervenuto per tempo, dichiarando Bergamo e altre zone rosse, oggi non solo migliaia di italiani sarebbero vivi, ma non saremmo mai finiti chiusi in casa con un disastro economico che causerà la perdita di altre migliaia di vite.
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