sabato 4 settembre 2021

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI

TUNISINI APPENA SBARCATI SI RIVOLTANO E DISTRUGGONO NAVE DA CROCIERA CHE LI OSPITA

SETTEMBRE 4, 2021









































Su questa notizia:



Tunisini insoddisfatti della crociera si rivoltano: “Attacco ai poliziotti, gravi violenze”

Si sono resi protagonisti di immotivate e violente proteste sulle navi di lusso che li ospitano a spese dei contribuenti per la strenua volontà di non sottoporsi al previsto periodo di quarantena. Ricordiamo che, invece di rimpatriarli con le stesse navi, li tengono in crociera per settimane e poi li scaricano sul territorio italiano.




I tunisini avrebbero dovuto fare la quarantena a bordo della nave Azzurra, ormeggiata al porto di Augusta (Siracusa), si sono ribellati distruggendo quello che gli capitava a tiro. Mentre altri si buttavano in mare per cercare di scappare. Una vera e propria devastazione, quella seguita al delirio violento dei giorni scorsi per opera di un gruppo di clandestini tunisini.


[…] facinorosi stranieri che, nei giorni scorsi, alla notizia che avrebbero dovuto fare la quarantena a bordo della nave Azzurra, ormeggiata al porto di Augusta (Siracusa), si sono ribellati distruggendo quello che gli capitava a tiro. Mentre altri si buttavano in mare per cercare di scappare. Una vera e propria devastazione, quella seguita al delirio violento dei giorni scorsi per opera di un gruppo di richiedenti asilo tunisini.

Già, perché quanto i facinorosi hanno messo in atto nei giorni scorsi è davvero inaccettabile. Tanto che ora i 21 richiedenti asilo che hanno organizzato la violenta rivolta a bordo, vandalizzando quasi due ponti della nave. Infierendo sulle sale comuni. E distruggendo qualunque cosa gli capitasse sotto mano, sono stati denunciati per danneggiamento aggravato. Violenza privata aggravata. Furto e resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Reati che la dicono lunga su quanto le forze dell’ordine intervenute in quella delirante circostanza abbiano dovuto faticare per riportare la calma e limitare i danni.

All’hotspot di Lampedusa, infatti, il gruppo in cui – riferisce il sito Sicura News – figuravano tra l’altro diversi migranti «al loro secondo o terzo rientro in Italia», pensava di aver già effettuato la quarantena. Una cosa impossibile visto il sovraffollamento del centro di prima accoglienza. Eppure il manipolo di migranti contava di poter essere libero di bivaccare e gironzolare a proprio piacimento. Cosi quando hanno appreso che, invece, sarebbero dovuti rimanere sulla nave ed effettuare l’isolamento domiciliare previsto da protocollo, è scoppiato l’inferno.

‘Richiedenti asilo’ tunisini. Questi sono i giornalisti italiani di ‘destra’. Finché userete il linguaggio del nemico, avrete perso in partenza.




spero che la prossima volta diano fuoco alla nave distruggendola interamente…. …pensa un pò cosa bisogna arrivare ad auspicarsi!



Il ritorno che i criminali piddioti che li importano vorrebbero ottenere da stemmerde sarà sicuramente più grande delle porcate e dei danni che gli permettono di fare. Non si spiega.






Spero tanto che brucino tutte le navi con dentro loro stessi parassiti e pezzi di merda.






Visto che tanto tutti i conti finiscono in culo a noi, mi unisco alla preghiera che le brucino tutte, equipaggi inclusi e colino a picco, tanto ormai il mediterraneo é una latrina di negri galleggianti, relitto più o meno é uguale!!












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