IL PD E LA SINISTRA STRAPPANO MILIAIA DI CLANDESTINI DALL'AFRICA E LI PORTANO IN ITALIA E LI' ABBANDONANO PER STRADA, LORO SI PRENDONO LE NOSTRE CASE E GLI OSPEDALI.
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MIGRANTI ABUSIVI CI CACCIANO DA CASA NOSTRA: “ITALIANI DI MERDA” – VIDEO
SETTEMBRE 29, 2021
Firenze, il palazzo dei clandestini a due passi dall’ospedale del bambini. Sono tutti figli di Lamorgese.
Il problema è che la gente vede queste immagini e pensa subito all’oppressione dei bianchi cattivi che hanno tutto, mentre i poveretti sono costretti a vivere nello squallore a causa del perfido patriarcato dei maschi eterosessuali di estremissima estrema destra, baciapile e violenti. Quello che vedono è la mancanza di integrazione, perché sono esseri umani anche loro e hanno diritto di vivere bene come tutti i bravi italiani benpensanti che ogni sera piangono per le sfortune dei più fragili, indossano il cilicio e fanno pubblica ammenda per il proprio privilegio con accorati appelli alla diversità, all’inclusione e alla tolleranza.
Finché l’uomo della strada non vedrà che esistono culture diverse e che molte sono incompatibili, che esistono razze diverse e molte sono incompatibili, che il razzismo fino a un certo punto è sano e autoconservativo e che viene praticato ovunque nel mondo senza vergogna (tranne i bianchi che amano autoflagellarsi) e, soprattutto, che questo è traffico di esseri umani a scopo di lucro e distruzione della società, non ci sarà niente da fare.
Non fa una piega. Abbiamo una massa di lobotomizzati che avendo il cervello narcotizzato da cinquant’anni di propaganda liberalprogressista fatta attraverso radio, televisione, cinema, musica e libri, vede i ne(g)ri come “esseri umani” come noi, quando in realtà sono tutt’al più esseri viventi. Non c’entrano nulla col genere umano, sono una specie a parte, e i nostri antenati che erano molto più integri moralmente e infinitamente più saggi di noi contemporanei, lo sapevano per cui evitavano contatti con loro.
Mettere i ne(g)ri al rango di “razza umana” è oltraggioso per la nostra specie, e coloro che lo fanno e che ce lo impongono, i soliti giudei-talmudici che tessono le fila del potere, lo sanno benissimo, dato che sono i primi ad avere disprezzo per loro e che li considerano subumani. Loro sono i primi che non vogliono mischiarsi con loro, però attraverso il cinema, la televisione e la pornografia ci impongono l’idea che invece la donna bianca deve essere sfondata dai maschi ne(g)ri, e che noi maschi bianchi siamo inferiori a loro sul piano sessuale, che non riusciamo a soddisfare sessualmente nessuna, e che perciò dobbiamo farci umiliare. Per di più, impongono l’immagine del maschio bianco finocchio e passivo.
A proprio di autoflagellamento del maschio bianco. Qualche giorno fa per caso ho trovato in rete un articolo del 2017 su una coppia di coniugi statunitensi bianchi che dopo aver adottato tre negretti dell’Honduras, per avere un figlio loro sono ricorsi alla fecondazione assistita. Ma attenzione, per fare questa fecondazione, PER LORO SCELTA non è stato utilizzato lo sperma di lui per fecondare lei, bensì un gamete esterno, lo sperma di un ne(g)ro, dunque una fecondazione di tipo eterologa, per cui la moglie ha dato alla luce tre gemelli meticci, che non sono figli suoi, ma che considera suoi. E’ allucinante, siamo precipitati nella bassezza morale più assurda. Loro hanno dichiarato di aver fatto questa scelta di utilizzare lo sperma di un ne(g)ro per avere “connessione razziale” con i tre negretti adottati. Ma vi rendete conto!
Già nel 1967 quello là cantava vorrei la pelle nera…
I bianchi vogliono essere negri e i negri vogliono essere bianchi.
C’è l’esempio di quella cretina tedesca, Martina Big, dalla stupenda pelle d’avorio e i capelli biondi che si è fatta diverse operazioni e iniezioni di melanina per diventare negra, mentre le negre ‘bene’ usano creme sbiancanti per la pelle e negli USA i maschi negri sulle app di incontri schifano le negre perché troppo scure.
Poi si scopre che i negri africani schifano i negri statunitensi e tutti schifano i negri caraibici.
La multietnicità è un suicidio e fonte di stress e psicosi.
Secondo me però l’autorazzismo è più concentrato in noi bianchi. Non ci batte nessuno, fidati.
La connessione razziale, come se i sei figli non vedessero che i genitori sono bianchi e non neri….
Comunque la “merda” , c’è perché loro stessi vivono così è il loro stile di vita…
Solo che il pattume lo lasciano dietro le capanne.
Guardi signora, la cosa che più mi preoccupa e che mi indigna, è che queste notizie vengono riportate come se fossero simpatiche, positive, non saprei. Invece di trattarle per quello che sono, ovvero per casi di grave disturbo mentale. Perché l’autolesionismo, la depravazione e il disprezzo per sé stessi, sono delle gravi patologie mentali. Le persone che fanno queste cose, vanno pubblicamente condannate, e successivamente vanno sottoposte a intense cure psichiatriche. Non è normale tutto ciò, e se questi fatti perversi vengono divulgati come normali, c’è il rischio emulazione da parte di altri. Che è una cosa che bisogna a tutti i costi evitare.
Tra l’altro, mi preme anche fare un’altra riflessione: perché questa coppia che ha fatto la fecondazione eterologa per avere figli meticci “razzialmente connessi” ai negretti adottati, l’ha fatta ricorrendo all’inseminazione dell’ovulo di lei con lo sperma del ne(g)ro, anziché con l’inseminazione dello sperma di lui dell’ovulo di una ne(g)ra?
Già di per sé, la fecondazione eterologa costituisce un abominio morale, figurarsi quando avviene con un gamete esterno proveniente da elementi di altre razze.
D’accordo sull’abominio della fecondazione eterologa.
Nulla da aggiungere al tuo intervento.
Ma è già autolesionistico per un uomo accettare che un figlio della moglie ma col seme di un altro.
Mettici poi lo sperma di un segaiolo di un altra razza.
Sicuro. Noi abbiamo raggiunto livelli parossistici che sono vero e proprio autolesionismo istituzionalizzato. Se non fosse deprimente sarebbe ridicolo.