LA MANIA DI PRENDERLO NEL CULO DILAGA.
FOGNINI SI AUTODEFINISCE ‘FROCIO’ PERCHÉ STA PERDENDO: COSTRETTO A SCUSARSI PER ‘AUTO-OMOFOBIA’
LUGLIO 29, 2021
“Il caldo dà alla testa. Nel match ho usato un’espressione davvero stupida verso me stesso. Ovviamente non volevo offendere la sensibilità di nessuno. Amo la comunità Lgbt e mi scuso per la sciocchezza che mi è uscita. Ora vado in branda perché a Tokyo è notte. Vi abbraccio”. Così il tennista azzurro Fabio Fognini commentando quanto accaduto nel match con il russo Daniil Medvedec dove si è autodefinito con il termine ‘frocio’. Vista la reazione dopo le ‘accuse’ di chi si è sentito offeso, siamo d’accordo con lui.
Ci fosse uno che ha le palle per dire agli scemi che sono scemi.
Da questo piccolo avvenimento si comprende cosa sarebbe l’Italia del ddl Zan.
quindi quelli che si sentono urtati e suscettibili e gli altri froci a cui non iene frega un tubo che un tizio si auto-sfanculato?
Ma che gente c’è nei fogna-social?
Che gente c’è? Specie su instagram, un merdume pieno di frosci e leccanecri.Un incubo arcobaleno. Ecco perché non li uso più.
Frocio qui nell’accezione di debole, moscio, snervato, quindi perdente. Scusati il cazzo, dunque.