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CHI HA SUICIDATO DE DONNO? LA TETTONA E IL SENATORE: INDAGINE PER ‘ISTIGAZIONE AL SUICIDIO’

LUGLIO 28, 2021

Se De Donno fosse stato omosessuale o un po’ abbronzato il trattamento a lui riservato sarebbe stato definito ‘linciaggio’ e la sua morte causata da ‘istigazione al suicidio’.

Non crediamo ad un complotto per eliminarlo fisicamente, si era già fatto da parte tornando a fare il medico di famiglia. Lasciando ad altri – tra i quali un noto politico – la possibilità di sfruttare economicamente la sua scoperta. Ma ciò non toglie che l’abbiano portato al suicidio dileggiandolo e isolandolo come medico e scienziato.

Red Ronnie ha detto che «l’hanno ucciso». Il conduttore denuncia il clima di isolamento in cui De Donno era precipitato proprio per l’irrisione che aveva accolto la sua cura, pur a dispetto dei confortanti risultati ottenuti.

È la traccia cui stanno lavorando anche gli inquirenti nel tentativo di rintracciare eventuali responsabilità di terzi nella decisione del pneumologo di togliersi la vita. Quell’istigazione al suicidio che tante volte viene utilizzata nei casi di omosessuali che si ammazzano perché presi in giro, stavolta non porterà a nulla. Come non ha portato a nulla nel caso del ragazzo italiano suicidato perché linciato da buonisti e magistrati che lo avevano accusato di ‘odio razziale’ per essersi difeso dall’ennesimo immigrato molesto.

Tra chi ha dileggiato De Donno anche la nota prezzemolina tettona.

«Vi ricordate il messia Giuseppe De Donno – si legge nel suo ennesimo delirante tweet – ? Quel medico che salvava tutti con il plasma che chiamava proiettile magico, mentre Salvini e Le Iene insinuavano che siccome era una cura gratuità chissà, cielanakondono (sic, ndr)? Beh, lasciato l’ospedale, ora è medico di base a Porto Mantovano».

I migliori se ne vanno. Le tettone rimangono.