BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, LAZIO
MIGRANTI MOLESTANO BAMBINE: RINCORSI DA 30 GENITORI INFEROCITI SULLA SPIAGGIA
Si apprendono altri particolari sull’episodio che nel pomeriggio ha visto due cittadini di nazionalità romena malmenati dai genitori di alcune bambine che sarebbero state molestate in acqua. La vicenda si è verificata presso lo stabilimento balneare Dea Fortuna sulla riviera Mallozzi ad Anzio. A raccontare la storia un testimone. I cittadini romeni malmenati erano in compagnia di altri due connazionali – tutti sui 40 anni – con i quali avevano affittato regolarmente un ombrellone. “Nel pomeriggio – racconta un testimone – alcune mamme hanno avvicinato un bagnino, spiegando che un bagnante passava sotto le gambe delle bambine che erano in acqua a fare il bagno“. L’uomo ha compreso la situazione e si è recato sotto l’ombrellone dove c’erano i tre amici dell’uomo in acqua. “A loro ha chiesto di richiamare l’amico perché stava creando dei problemi e rischiava grosso. Due si sono allontanati dallo stabilimento, mentre il terzo si è avviato sulla riva per andare a riprendere l’amico in acqua”.In questa fase il romeno che nulla aveva a che fare con la storia è stato raggiunto da alcuni bagnanti che lo hanno colpito al volto tanto da procurargli la frattura del setto nasale. La situazione è poi precipitata: “L’uomo che era in acqua è fuggito a nuoto in direzione del porto – racconta ancora il testimone – dove è stato raggiunto da almeno una trentina di bagnanti inferociti che lo hanno malmenato”. A salvarlo dal linciaggio l’intervento dei carabinieri che, nel frattempo, erano stati allertati. Il cittadino romeno inseguito dai bagnanti è stato portato negli uffici della Compagnia. Nel pomeriggio i carabinieri sono tornati presso lo stabilimento della Dea Fortuna dove hanno ascoltato altri testimoni.
Fracchiateli a sti pezzimmerda.