martedì 26 marzo 2019

IUS SOLI SE VIENE DATO A UN MINORE STRANIERO, AUTOMATICAMENTE LO PRENDE TUTTA LA FAMIGLIA, E' PER QUESTO CHE SALVINI DICE NO A IUS SOLI.
UN PARTENTE DI RAMY HA DI FATTO DEI PRECEDENTI PENALI, E QUINDI L'EROE RAMY DELLA SINISTRA NON PRENDERA' MAI IUS SOLI.

UN PARENTE (IL PADRE) DI RAMY HA SFILZA DI PRECEDENTI: ECCO L’EROE DELLA SINISTRA





Una sfilza di precedenti penali di uno “stretto familiare” di Ramy, il 13enne “eroe” di San Donato Milanese, impediscono l’ottenimento della cittadinanza che potrebbe essere concessa a lui,
ma non al suo nucleo familiare.


E’ l’ultimo sviluppo della querelle che contrappone i due vicepremier Salvini e Di Maio, che sulla decisione di concedere al giovane egiziano la cittadinanza hanno deciso di giocare un round
della partita politica in vista delle Europee. Ma Di Maio insiste per concedere la cittdinanza al 13enne.
Forse Di Maio ha la sindrome del piddino. Volete la Lega all’80 per cento? Come si fa a dare la cittadinanza, che poi passerebbe ai genitori che non potrebbero essere espulsi, in caso di reati come spaccio o violenza sessuale su minore, ad esempio?
Ah, lo stretto parente, ovviamente, è il padre:
Lo si sapeva, gli accertamenti del Viminale servivano ad appurare questo: Secondo le indiscrezioni riportate da #Giletti durante #NonelArena, il padre di #Ramy non avrebbe mai fatto richiesta di cittadinanza, in Italia da più di 20 anni, perché avrebbe dei precedenti penali.#SanDonatoMilanese #OusseynouSy #IusSoli pic.twitter.com/Uotdg9hNCh 


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