martedì 26 marzo 2019

“RICCARDO E NICCOLÒ NON ESISTONO: I TG NON L’HANNO DETTO”





Vedete perché odiano internet e vogliono imbavagliarla:




Ho una rabbia dentro la taglio a fette. Mia madre alterata (ma lo sono di più io) : -"Non può essere vero quanto mi dici dei 2 bambini Italiani ! Il tg5 e la lo avrebbero detto e io ho sempre sentito solo dell'Egiziano!- Vuoi che non lo avrebbero detto al Tg dei 2 italiani?"


Resistono, con sempre più difficoltà, solo perché la componente più anziana e meno alfabetizzata della società ancora non si informa sul web. Ma il loro tempo sta scadendo, e così tentano di imbrigliare internet con la ridicola scusa del ‘copyright’.
Per questo motivo, per abbattere il muro di gomma, è necessario rendere ancora più virali queste notizie:
Per due giorni, hanno strumentalizzato due ragazzini stranieri, utilizzandoli come cortina fumogena utile a limitare i danni di quanto un ‘nuovo italiano’ aveva tentato di fare: bruciare vivi 51 bambini per vendicare i clandestini. Addirittura arrivando ad avere l’ardire di ciarlare di ius soli: pazzi.

Oltre a Niccolò, che si è offerto in ostaggio: Niccolò si è offerto in ostaggio al senegalese: ma del piccolo eroe italiano non parlano, devono parlare di Ramy C’è la storia di un altro ragazzino italiano che è stata messa in secondo piano dai media. Questo è Riccardo, italiano. Subito dopo la tentata strage dell’autista.

C’è anche un ragazzino italiano di 12 anni, Niccolò Bonetti, che si è offerto come ostaggio nella vicenda dello scuolabus sequestrato ed incendiato da un terrorista umanitario senegalese. «Ma non mi sento un eroe, ho fatto solo la cosa giusta»,


Queste tre notizie sono state condivise solo su facebook quasi 80mila volte in 72 ore, arrivando sulla bacheca di 1 milione di italiani. Questo nonostante la censura di facebook contro Vox. Non fermatevi.







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