domenica 30 dicembre 2018

MALTA LO RIFÀ, SPINGE VERSO ITALIA BARCONE CON 60 CLANDESTINI




Ci risiamo. Alarm Phone del prete trafficante di droga don Zerai:




“Ancora un’altra barca con 70 persone in grave difficoltà partite di Nador in Marocco giovedì. Autorità in Spagna hanno tutte le informazioni rilevanti, ma non hanno condotto un’operazione di salvataggio. Chiediamo un intervento immediato dell’Europa”, lanciato da Alarm Phone. Alarm Phone, quella del prete trafficante di droga: Alarm Phone, il call center di don Zerai


Mette in contatto gli scafisti con la Guardia Costiera di Roma per segnalare un gommone in acque di competenza maltese.


La richiesta viene ovviamente girata a Malta, che non risponde:


thread UPDATE/1 via @RadioRadicale 22:49 🔴CAOS MEDITERRANEO: SBARCHI, ALERT E RICERCHE IN MARE. Gommone in SAR maltese con 60 POB ha ricontattato l'Mrcc 🇮🇹 fornendo la nuova posizione a 43 miglia da e 116 da Malta che non risponde alle segnalazioni di Roma.


 Ovviamente la soluzione non è traghettare i clandestini a Malta, ma respingerli in Libia anche quando riescono a bucare il blocco navale italo-libico: cosa che non possiamo fare se la Ue non riconosce la Libia come porto sicuro. Oppure usciamo dalla Ue.





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