A POCHE ORE DOPO LO SBARCO IN ITALIA I FASCIORAZZISTI ISLAMICI DELLA SINISTRA E DEL DP ATTACCANO GLI ITALIANI
APPENA SBARCATI A CACCIA DI ITALIANE, POLIZIOTTI: “SONO TUTTI DETENUTI”
LUGLIO 21, 2023
L’Italia vive da anni – con l’intervallo dei quattordici mesi di Salvini – uno stato d’assedio quotidiano. Le nostre coste sono prese d’assalto da giovani clandestini in età da leva.
Le notizie che arrivano da Sicilia, Calabria, Sardegna e Puglia, nel quasi totale embargo praticato dai media di distrazione di massa nazionali, continuano ad essere allarmanti. Gli sbarchi si ripetono, ogni giorno, senza alcun controllo. Quest’estate c’erano spiagge chiuse ai bagnanti perché devono sbarcare ‘loro’:
Il nuovo governo doveva fare il blocco navale e fermare le ong ma, ora, hanno rimandato a dopo Natale. Ridicolo.
Con clandestini che arrivano senza essere fermati nei centri abitati. Da anni:
Da anni, i clandestini sbarcano direttamente senza controlli in Sicilia, nella zona di Agrigento. Dove occupavano le case sfitte. L’ultimo sbarco del genere è avvenuto nei giorni scorsi.
Dopo i massicci sbarchi di clandestini tunisini, nel 2017 Agrigento visse giorni di paura. I cittadini affidarono ai social la testimonianza delle loro esperienze dal fronte:
“Non posso avere paura a casa mia – ha scritto un agrigentino – la sera la piazza Stazione è impraticabile”. La città ha paura, tanto da chiedere anche l’aiuto del sindaco, Calogero Firetto: “La situazione sta sfuggendo di mano – scrivono – il primo cittadino deve fare qualcosa”.
E oggi come allora siamo in stato di guerra. I media non ne parlano o minimizzano. Perché i media sono tutti venduti. Preferiscono confondere i lettori parlando dei barconi che affondano. Mai abbastanza.
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