SOSTITUZIONE ETNICA: SCUOLE SENZA BAMBINI ITALIANI – VIDEO
LUGLIO 31, 2023
La sostituzione etnica è già in corso.
Questa dovrebbe essere la più grande emergenza di cui il governo dovrebbe occuparsi giorno e notte per evitare che si avveri la nostra fine come popolo.
Meloni, invece di richiamare in patria i milioni di italiani che vivono nel mondo, preferisce importare almeno 1 milione di afroislamici nei prossimi tre anni con decreti flussi e ricongiungimenti familiari. Ecco perché piace all’élite globalista: lavora per loro.
Un esercito nemico che stiamo allevando e a cui diamo la nostra cittadinanza come già hanno fatto i francesi, coi risultati che sono sotto i nostri occhi:
Nel centronord la situazione è allarmante:
Se nulla cambia, tra una ventina d’anni saranno maggioranza nelle regioni del nord.
Eppure non servirebbero neanche decisioni così complicate ed estreme. Basterebbe abrogare i ricongiungimenti familiari e già avremmo probabilmente risolto quasi tutto. Se poi permettessimo l’ingresso solo per lavoratori stagionali e a rotazione, senza permessi a lungo termine che significano ‘integrazione’ e quindi ripopolamento e sostituzione etnica, con l’ingresso a lungo termine di soli discendenti di italiani dal Sudamerica: avremmo risolto l’emergenza al 90%.
Il ritorno allo ius sanguinis integrale porterebbe al 100 per cento il salvataggio del nostro futuro.
Io è una vita che dico e ripeto che i cinesi sono un cancro. Si defilano come i serpenti striscianti, non danno nell’occhio come le cimici, sono silenziosi come gli avvoltoi, ma appena prendono possesso di qualcosa lo riducono a macerie. Sono assolutamente dittatoriali, senza una vita, tristi, brutti e pure parecchio stupidi se pur essendo 1500 milioni si fanno schiavizzare da una sola manciata di Maozetum. A me quelli che parlano bene dei cinesi prima mi fanno ridere, poi pena, poi gli vorrei spaccare la faccia per le bestemmie che dicono. MA VOI NE AVETE LA MINIMA IDEA DI CHE BESTIE SIANO I CINESI???????
E dulcis in fundo… gli odiati occidentali non solo gli hanno dato l’opportunità di evolversi, ma anche di avere il dominio tecnologico, visto che la maggior parte dei chips vengono prodotti in Cina.
Questi non solo producevano i chips peogettati in Occidente, ma ne copiavano pure i brevetti.
Ora ci diranno CIAOOONEEE!
Il problema è che hanno pure i soldi e quindi riescono a comprare interi quartieri, trasformandole in vere e proprie colonie cinesi, piuttosto chiuse rispetto al mondo esterno, con le loro “regole” e la loro lingua.
Non si è mai capito come mai persone “comuni” (non miliardari cinesi) si presentino con €500.000 in contanti alla volta per comprare immobili, e soprattutto quale sia la provenienza di tutto questo denaro, ma è la realtà.
Una volta che prendono possesso, come successo a Prato o a Roma, nessuno può più mettergli legge, altrimenti vieni fatto fuori.
In una classe di scuola elementare a Prato ho visto quasi solo CINESI.
Attenzione a non sottovalutare i cinesi: non arrivano coi barconi e quindi danno meno nell’occhio, ma secondo me sono pure di più e tra l’altro la mafia cinese è molto ben organizzata.