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DON BARCONE INDAGATO PER TRUFFA: CONTRATTI FALSI PER OSPITARE I SUOI CLANDESTINI

LUGLIO 26, 2023

Don Barcone ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini preliminari dalla Procura di Firenze. Quello che notifica la chiusura del fascicolo in cui il parroco è indagato per truffa ai danni dello Stato e falso in atto pubblico, per aver stipulato quattro contratti di lavoro falsi con altrettanti migranti ospiti di Vicofaro (inquadrati come finti colf e collaboratori domestici) conseguendo illecitamente contributi Inps e condizionando il riconoscimento della protezione internazionale a favore degli stessi richiedenti da parte del Tribunale di Firenze.

Cosa che dovete moltiplicare per le migliaia di situazioni simili in tutta Italia. E’ pieno di finti colf e badanti africani che, in realtà, spacciano. A questo servono i ‘decreti flussi’ della Meloni.

Un’attenzione, quella della magistratura per don Massimo, eccessiva anche per i suoi avvocati, secondo cui la ricostruzione della Procura «appare fantasiosa e il procedimento avrebbe già dovuto essere archiviato». Legali che parlando di «fascicolo parziale», presumono ne esista uno più grande con la contestazione di reati più gravi. Una tegola che si somma alla delicata gestione dello screening anti-tubercolosi in corso a Vicofaro in questi giorni.

Don Barcone è noto per la presenza di refurtiva nella sua canonica e per avere ospitato vari immigrati delinquenti e spacciatori. Non solo per questo.

Rimane la domanda: se lui è indagato per qualche centinaio di clandestini, Meloni che ne ha traghettati 120mila, cosa merita?

Tony Montana

LUGLIO 26, 2023 ALLE 10:12 PM

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