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RUSSIA SOTTO ATTACCO: FORZE LEALISTE CIRCONDANO WAGNER – VIDEO
GIUGNO 24, 2023
Prigozhin si è guadagnato una reputazione e ammirazione grazie alla Russia e all’eccezionale lavoro di Wagner in Ucraina, ma si è rivelato un opportunista narcisista che lotta per soldi e ambizioni personali non per la Russia o gli ideali. È un traditore del suo popolo.
Da notare come Wagner sia diventato nei media occidentali, improvvisamente, da ‘gruppo genocida nazista’, a ‘gruppo di resistenza’. Come i famigerati ‘ribelli siriani’.
Il problema non sarebbe tanto bombardare delle forze di terra, veterane, ma pur sempre ridotte, e dalle riserve logistiche sostanzialmente nulle se non quello che hanno nei propri convogli.
C’è il fatto che in molti settori prigogin è visto come un eroe, anche per come è stata decantata la Wagner in tanti anni, i suoi uomini sono in molti settori cruciali anche all’estero, e mi chiedo se li stiano disarmando o riarruolando con un contratto regolare al servizio dell’esercito. Far digerire il bombardamento di un’unità russa che si è battuta bene, sarà dura, soprattutto ai militari operativi, non certo i vertici che lo detestavano.
Per quanto mi riguarda, spero che questa storia finirà almeno per dimostrare la follia di ‘privatizzare’ un settore come quello militare, che, davvero, puoi privatizzare tutto, con risultati gravi, ma quello militare proprio no.
Lo stato se demanda, anche solo in parte, a contractors e mercenari vari le proprie prerogative di sicurezza, mette un’ipoteca sul futuro, perché chi controlla le armi, controlla il potere, nonostante le stronzate che possano scrivere i vari fricchettoni nostrani ammalati di diritto, che pensano ci si possa rivolgere al giudicino di turno per ottenere quello che vogliono.
Se non c’è qualcuno armato che poi fa eseguire quelle sentenze, te lo sbatti il tuo ‘diritto’.