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AFRICANO MASSACRA DI BOTTE PRETE CHE LO OSPITA: “VOLEVA UCCIDERLO”
APRILE 29, 2022
Momenti drammatici, domenica scorsa nel centro di accoglienza APS San Giuseppe Maria Tomasi ad Agrigento, dove un giovane ospite ha, di buon mattino, aperto i bocchettoni del gas che si trovano adiacenti all’abitazione privata di Don Vito. Il sacerdote accorgendosi del gesto insensato lo ha richiamato invitandolo a fermarsi e avvertendo, nello stesso tempo, gli altri operatori che nell’immediato si sono precipitati per bloccare la fuoriuscita del gas.
In seguito l’ospite contrariato e probabilmente per nulla cosciente di quanto stava per provocare, ha aspettato Don Vito, che dopo qualche minuto scendeva dalla propria abitazione per andare a celebrare messa, e senza dargli nemmeno il tempo di richiudere la porta gli si è scagliato addosso con calci e pugni lasciando sgomento e senza possibilità di difesa.
“La domenica appena trascorsa si è andati ben oltre la indisponibilità del signore ad accettare una serena convivialità mettendo in atto un vero e proprio attentato alla vita del nostro Sacerdote, nonché presidente del centro, Don Vito Scilabra”.
Ne crepasse uno ogni minuto di sti maledetti preti mafiosi.
Ne crepasse uno ogni minuto di sti maledetti preti faccendieri mafiosi.
Quello nella foto poi, non ne parliamo…
Sono peggio di quelli che si tengono serpenti e tarantole in casa.