lunedì 28 settembre 2020

CONTINUANO A SBARCARE ISLAMICI DELL'ISIS ARMATI IN ITALIA. 





CLANDESTINI ARMATI SUI BARCONI: COI COLTELLI A PRENDERSI LE DONNE ITALIANE – VIDEO






Esistono pagine Facebook che da anni organizzano, sponsorizzano e diffondono video in diretta dei viaggi di clandestini islamici verso l’Italia

Diffondono video in diretta dei loro viaggi verso l’Italia su Facebook. Pubblicano foto e video.

Una pagina in particolare è dedita, da anni, ad organizzare questo traffico e ad esaltarlo, senza che il social network così solerte a censurare i patrioti muova un dito:

Sono gli algerini che a ondate sbarcano in Sardegna, insieme ai loro colleghi tunisini in Sicilia. Lo sanno tutti, si riprendono anche su internet. Gli unici a non saperlo sono gli abusivi che abbiamo al governo.

Non solo. L’Italia è vista come una giovane donna seminuda coperta con una bandiera: è il bottino del viaggio. Stupri etnici.

E poi pubblicizzano la loro nuova vita in Italia e in altri paesi europei. Mantenuti coi soldi dell’accoglienza e arricchiti dallo spaccio e dal furto:

E la loro lussuosa permanenza nei centri profughi:

E’ paradossale che possano esistere pagine facebook in cui si pubblicizza in modo così marchiano l’immigrazione clandestina. In cui i clandestini si riprendono mentre sbarcano armati in Italia. Non è incitamento all’odio? Non è una violazione delle famigerate “regole della community”?

Gli scafisti promuovono il jihad sessuale in Italia:


Non è da escludere che la matrice di tanti stupri sia proprio riconducile alle campagne social che incitano all’immigrazione. Ai numerosi gruppi in cui vengono scambiate informazioni sull’Italia e in cui si dipingono le ragazze italiane come oggetti da venire a prendersi. Organizzano stupri sui social come a Colonia prima di salire sul barcone?

In virtù della mentalità oscurantista dei Paesi da cui arrivano gli immigrati, questi vedono nelle nostre donne disponibilità e accondiscendenza. Basta che non siano velate.

Per questo sulle pagine social dedicate ci sono foto di belle ragazze (ignare) con didascalie provocanti del tipo: “Vogliono vivere con te”, “Ci vediamo in Europa”. Numerosi i commenti degli uomini, che trovano ulteriori motivazioni per pagare migliaia di dollari e correre in Libia dove imbarcarsi per l’Italia.

Addirittura in alcuni casi si sfocia in messaggi a sfondo religioso: “Prendila cristiana o ebraica e portala nell’Islam”:


Foto di ragazze italiane per attrarre i clandestini: “Aspettano te: portale nell’islam…”

L’invasione sui barconi, come abbiamo già scritto, è un jihad. Perché arrivano quasi esclusivamente giovani maschi islamici: La Jihad dei barconi: sbarcati 12mila afroislamici in 2 mesi Ed è un jihad sessuale: E’ un jihad sessuale: 9 clandestini su 10 sono maschi Le stesse organizzazioni che si occupano di traghettare i clandestini in Italia propagandano …




Non c’è un tribunale che se ne interessi, in Italia? No.



Sbarchi fantasma di Algerini: “Siamo in Sardegna” – FOTO

Sbarcano e nessuno se ne accorge. Poi postano i loro video e foto su Facebook. Che non ha ancora rimosso la pagina dei trafficanti algerini Haraga Dz, nonostante le minacce a Meloni. Ovviamente non vengono inseriti nelle statistiche, che quindi danno gli sbarchi in ‘caduta’. 




Sbarchi, selfie col kalashnikov prima di partire verso Sardegna – FOTO

Il selfie di un potenziale terrorista armato di kalashnikov nella pagina da Haraga Dz, la ormai famigerata pagina Facebook che organizza i viaggi in mare dei clandestini algerini verso la Sardegna. Il post con la foto incriminata risale a qualche ora prima dell’ultimo sbarco di 80 nordafricani. 





Trafficanti Algerini minacciano Meloni: “Una pallottola in testa…”

HaRaGa Dz è la pagina Facebook che mette in collegamento gli algerini che vogliono raggiungere l’Italia attraverso la Sardegna con i trafficanti. Pubblicano anche i video delle traversate dei quali abbiamo parlato diverse volte. Ne abbiamo parlato tanto che se ne sono accorti anche diversi politici italiani. Tra i quali Giorgia Meloni: La sua denuncia è andata di traverso …













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