martedì 29 settembre 2020

PER SVUOTARE L'AFRICA.....LE ONG HANNO DATO L'ULTIMATUM.., E DEVONO PORTARE TUTTI QUA..., TANTO CHE C'E' I COGLIONI...., I COGLIONI CHE LI' ACCOLGONO, E LI' SCARICANO AGLI ITALIANI POVERI. 



ONG, ULTIMATUM ALL’ITALIA: “ABOLIRE SUBITO DECRETI SALVINI”

































Nella foto i Re della clandestinità e della criminalità.



La prezzemolina Giorgia Linardi, portavoce per l’Italia della ong tedesca Sea Watch, è delusa dal governo di Pd e M5s: “Una strategia opprimente quella attuata dal governo che di fatto, tanto quanto Matteo Salvini, o forse in modo ancora più efficace di lui, è riuscita a impedire la presenza delle navi civili nel Mediterraneo. Addirittura fermando anche le operazioni di ricognizione aerea che però siamo riusciti a riprendere al di fuori del territorio italiano”.

Così in un’intervista ad AdnKronos in cui commenta il blocco delle navi ong imposto però dalla Guardia Costiera per motivi meramente tecnici – navi inadeguate – e non dal governo.


Dunque, riferendosi al bizzarro rapporto curato dal radiotaxi degli scafisti Alarm Phone, che per stimolare una ripresa delle operazioni riferisce di fantomatici 200 morti e sei dispersi a settembre, al largo della Libia, la Linardi aggiunge: “Un rapporto davvero inquietante e arriva proprio nei giorni in cui vengono pubblicate le proposte del nuovo patto europeo sulle immigrazioni e del decreto immigrazione in Italia, che dovrebbe rivedere i decreti sicurezza salviniani. Credo che questo bilancio, questi fatti parlino da soli e richiedano di rivedere sia il patto stesso, sia il decreto immigrazione, alla luce della necessità che nessuno muoia più in mare”, rimarca.

E ancora: “E’ inaccettabile che ancora oggi si verifichino queste situazioni e che nel patto europeo sull’immigrazione, che inizia proprio con una citazione sul fatto che soccorrere vite in mare non sia un’opzione, non ci sia nulla rispetto al soccorso in mare. Che non venga predisposto un dispositivo di soccorso istituzionale in cui il governo si assuma la responsabilità di salvare vite. Vengono oltretutto sottoscritte delle raccomandazioni rivolte alle ong, dove si rivendica poi la strategia italiana del blocco delle navi. Con il fermo della Mare Jonio, siamo a sei imbarcazioni delle organizzazioni civili bloccate, da marzo a oggi. In questo momento l’Italia e l’Unione Europea, stanno soltanto a parole menzionando il soccorso in mare, nei fatti lo stanno però negando”, conclude Giorgia Linardi.

Il prossimo governo deve smantellare queste organizzazioni. Trattandole alla stregua di entità criminali che mettono a rischio la sicurezza nazionale.






cagnome sospetto…. avra la classica ospitata alla SEVEN7-LA SETTA, li sguazzano zardine, piddari, globalisti sorosenomani, fake.giornalusti del ratto, del fuffintonpsost del corriere della sega: intanto la truffa mondialista continua : vaccini, scie, invasione di massa, controllo mentale e chissa quanto altro taciuto dai pedobastards non vien detto!



ma perchè alex jones non attera in italia e intima al pd di sloggiare e ai 5s di dedicarsi alla ricerca degli annunaki che era il loro passatempo….Se D, Icke sapesse che aveva followers nei 5cosi direbbe “What a fuck, i dont know why this five idiots follow me”.





Ovviamente il trio Conte-Zingaretti-Di Maio risponde “Agli ordini!”



Ormai l’Italia sembra in mano al demonio.




Ieri sera per caso sentivo la madre di uno dei pescatori rapiti dai libici, non so se sono stata corretta, in questa affermazione, che giustamente vogliono fatti e non parole. Io penso che uno stato che non si preoccupi dei suoi cittadini rapiti e che si prodighi ad accogliere clandestini, non è uno stato, infatti noi non siamo governati, ma comandati da un branco di scellerati incompetenti.












 

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