venerdì 28 febbraio 2020

CORONAVIRUS, NON SI TROVANO MASCHERINE: LE ABBIAMO INVIATE IN CINA







CORONAVIRUS, NON SI TROVANO MASCHERINE: LE ABBIAMO INVIATE IN CINA




Quello della carenza di mascherine “è problema che a oggi non e’ ancora risolto”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, spiegando che “nel momento in cui è emerso ho chiesto la fornitura di mascherine per dotare medici e infermieri, ma non siamo riusciti ancora ad entrare in possesso dei dispositivi di cui abbiamo bisogno”. “Oggi – ha proseguito il governatore – forse abbiamo trovato un fornitore svizzero”.
Il motivo di questa carenza è duplice. Centinaia di migliaia sono state regalate alla Cina, non tenendo conto dell’emergenza in arrivo:
Dopo avere inviato 250mila mascherine in Cina per fare gli splendidi: Coronavirus, guardie mediche senza mascherine in zone infette: 250mila inviate in Cina dal PD Quelli del Pd si accorgono di avere fatto una cazzata. I governatori di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto chiedono di bloccare le esportazioni di mascherine e guanti per evitare di rimanere …


http://vs.ansa.it/sito/video_mp4_export/i20200224100458844.mp4 La Federazione italiani dei medici di famiglia (Fimmg) denuncia che nelle zone dei focolai i colleghi della guardia medica sono senza mascherine e guanti. Per questo la Fimmg “sta valutando l’invio di una diffida ai direttori generali delle aziende sanitarie che, in troppi casi, non hanno fornito i necessari dispositivi di protezione individuale.




Ma non è solo questo.
Ad oggi, ad esempio, negli Usa non ci sono abbastanza mascherine in caso di scoppio dell’epidemia perché ‘Walmart’ le importa tutte dalla Cina e Pechino ha richiamato indietro le navi cariche e bloccato l’export: servono a loro.
La produzione di mascherine, come di tutto il resto, è concentrata in Cina.
E’ un piccolo esempio. La Globalizzazione avvantaggia pochi e rovina la vita alla maggioranza della popolazione occidentale.



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